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Intervista esclusiva a Elia Bossalini dominatore dell’8° Historic Rally delle Vallate Aretine

Con la Porsche 911 SC/RS del "Guagliardo Historic Porsche Team" ha vinto 5 PS consecutive su 8

A poco meno di una settimana dalla vittoria dell’”8° Historic Rally delle Vallate Aretine” abbiamo intervistato telefonicamente in esclusiva il pilota piacentino Elia Bossalini classe 1984, dominatore della prima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che in coppia con l’amico e navigatore Harshana Ratnayake, a bordo della Porsche 911 SC/RS (Gruppo B) con i colori di “Island Motorsport” elaborata da “Guagliardo Historic Porsche Team” (di Domenico Guagliardo) è riuscito a conquistare ben 5 prove speciali su 8 ed a tenere dietro di 30 secondi in classifica generale, la plurititolata coppia Luigi “Lucky” BattistolliFabrizia Pons su Lancia Delta Integrale HF 16v del “Rally Club Isola Vicentina” (vettura curata da K-Sport).

Elia, una vittoria che viene da lontano, diciamo così.

Eh si, diciamo che lo scorso anno pur avendo concluso al secondo posto nella classifica generale  del CIRAS ed aver vinto la Classe B-J1/>1600, conquistando anche alcuni podi, come al 32° Sanremo Rally Storico dove abbiamo vinto la Classe ed ottenuto un 3° posto in classifica generale, è stata una stagione di preparazione a questo 2018. 2017 che ci è servito certamente per acquisire esperienza e migliorare la vettura, risolvendo alcuni problemi di guida e di affidabilità in un Campionato Italiano sempre più livellato con almeno 10 equipaggi a contendersi le posizioni di vertice.

Che cosa avete migliorato della Porsche per essere subito così competitivi?

Innanzitutto desidero ringraziare Domenico Guagliardo (CEO di Guagliardo Historic Porsche Team) che ha cercato di assecondare le mie necessità, fornendo una vettura indubbiamente migliore anche a livello di guidabilità rispetto a quella dello scorso anno. Abbiamo infatti adottato soluzioni differenti per motore e cambio in modo da avere un’erogazione di potenza più lineare, che la rende più facilmente guidabile anche con fondo bagnato, il nostro vero “nemico”. Sabato abbiamo avuto la conferma che lo sviluppo della vettura procede nella giusta direzione, quando abbiamo vinto la 4a PS “La Verna” (17.80 Km) sotto la pioggia, guadagnando 1.4 secondi su “Lucky”, che non è esattamente un pilota qualunque.

Analizzando i tempi e l’andamento delle PS si capisce che la tua non è stata solo una vittoria legata alle prestazioni, ma anche e soprattutto alla gestione della gara.

Effettivamente è esattamente così. Sapevamo che il nostro “tallone d’achille” era rappresentato dalla pioggia che le previsioni meteo davano per imminente, così abbiamo spinto fin da subito, anche per dare un segnale alla concorrenza. In realtà ci siamo presi anche qualche rischio di troppo, forzando eccessivamente con asfalto freddo e viscido, di conseguenza uscendo di strada a circa 3 o 4 chilometri dalla fine della PS 1 “Ponte alla Piera” (9.94 Km). Una brutta uscita di strada, che per fortuna non ha danneggiato la macchina e che ci ha consentito di ripartire, avendo terminato la corsa in un fossato ma con il retrotreno ancora sulla sede stradale per fortuna. D’altronde eravamo in credito con la sorte dalla scorsa stagione. Abbiamo perso un po’ di tempo ma siamo comunque arrivati secondi nella PS dietro a “Lucky” di solo 1.1 secondi. Abbiamo quindi deciso di non esagerare per le restanti sette prove, riuscendo comunque a vincerne 5 consecutivamente. Prima dell’ultima prova (PS 8 “Rassinata” 14.55 Km) siamo riusciti ad accumulare un vantaggio sulla coppia Luigi “Lucky” Battistolli-Fabrizia Pons di 48.3 secondi. A quel punto avevamo il risultato in tasca e quindi ci siamo limitati a portare la macchina al traguardo. Ti confesso che abbiamo utilizzato un unico treno di gomme per tutta la gara e soprattutto all’anteriore abbiamo sofferto molto con l’usura che andava aumentando, però alla fine evidentemente è andata bene lo stesso.

Una vittoria che può apparire sorprendente ma in realtà hai una lunga esperienza nei rally anche e soprattutto con vetture “moderne”.

Ho gareggiato per circa 10 anni con vetture moderne ma è un mondo dove è praticamente impossibile emergere nonostante sia riuscito ad ottenere anche qualche buon risultato, oltre ad aver vinto la “corsa di casa” (Circuito di Cremona – TRN) per ben 3 volte consecutive. A dirla tutta è stato proprio questo fatto a farmi incontrare con Domenico Guagliardo che mi ha proposto ancora di correre il rally di “casa”, con una vettura storica nel 2016 (da regolamento dopo 3 vittorie non puoi più iscriverti e ti viene assegnato il trofeo Circuito di Cremona – Memorial Maria Grazia Donato”)  quando ho vinto ancora. Mi sono guadagnato così la fiducia di “Mimmo” (Domenico Guagliardo, ndr) titolare appunto del “Guagliardo Historic Porsche Team”  conquistando il volante della Porsche 911 SC/RS per tutta la stagione del CIRAS 2017  con i colori della “Island Motorsport”, con la conferma anche per la stagione 2018.

A questo punto al prossimo appuntamento che sarà il “33° Sanremo Rally Storico” ne vedremo delle belle.

Ovviamente, sempre che non piova! (ride).

Ringraziamo e salutiamo Elia Bossalini vero dominatore assieme al suo navigatore Harshana Ratnayake della prima prova del CIRAS. Un trionfo dissipato da ogni dubbio dopo il termine delle verifiche di fine gara, dove la vettura è risultata ovviamente conforme, iniziando così i festeggiamenti.

Bossalini ha dimostrato di trovarsi perfettamente a suo agio a competere con i “mostri sacri” del CIRAS. (Foto Yuri Vivaldi)
Bossalini-Ratnayake in azione. (Foto Max Ponti-Aci Sport)
Il podio. (Foto Max Ponti-Aci Sport)

 

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