Il Tour de Corse si avvicina, Meeke e Loeb carichi per l’evento di casa

Dopo un’assenza lunga 10 anni dai palcoscenici corsi, si ripresenta al via Seb Loeb.  E’ passato tanto tempo, dovrà imparare a conoscere le nuove prove e non sarà quindi un appuntamento facile per il 9 volte campione del mondo. D’altro canto Kris Meeke cercherà di attaccare e di conquistare la prima vittoria stagionale. In vista della gara abbiamo sentito i piloti del team del double chevron. Iniziamo proprio dal britannico, Kris Meeke:

Il Tour de Corse è una sfida incredibile, con molte difficoltà, ma mi è sempre piaciuto correre qui. Siamo stati molto competitivi l’anno scorso, anche se abbiamo visto dall’inizio della stagione che tutti hanno fatto progressi. Spero che possiamo ancora essere tra i favoriti. I nostri test pre-evento, svolti su una vasta gamma di strade, sono stati molto produttivi. Ho la sensazione che siamo progrediti ulteriormente sulle sezioni sporche e sconnesse. Sono stato molto soddisfatto delle sessioni di test soddisfatto e non vedo l’ora di iniziare!

Ecco il turno del mitico Sébastien Loeb:

Avendo guidato la C3 WRC di recente sulla ghiaia, durante i nostri test in Corsica ho ottenuto molto velocemente il settaggio giusto. Ho iniziato con l’assetto base di Kris e ho optato per qualcosa di molto vicino alle sue impostazioni perchè mi andavano bene. La sensazione era abbastanza buona alla fine dei miei giorni di test. Dopo la nostra performance in Messico, spero di avere anche qui un buon passo, soprattutto perché sono sempre stato a mio agio sull’asfalto. Posto ed evento che mi sono sempre piaciuti, anche se non è certamente il rally più facile. Ho già gareggiato qui, tra i tratti stretti tecnici e sconnessi, il problema è che saranno tutte prove nuove per me. Non sarà facile fare note di precise per l’intero percorso.

Chiudiamo con il team principal Pierre Budar:

Dopo due podi consecutivi sul podio in Svezia e Messico, cercheremo di ripeterci anche in Corsica possibilmente assicurandoci la nostra prima vittoria dell’anno. I quattro giorni in Corsica a testare la vettura si sono rivelati molto proficui. Detto questo, è ancora una delle gare più dure del calendario WRC – con molte variabili e incertezze, soprattutto per quanto riguarda il tempo in questo periodo dell’anno. Dopo la loro magistrale esibizione in Messico, non vedo come Sébastien e Daniel non saranno tra i primi, specialmente in un evento in cui sono sempre stati impressionanti in passato.