Wrc: Latvala in testa a metà seconda tappa, Neuville in difficoltà

Ci si attendeva una gara intensa ed imprevedibile, e questo Rally d’Australia al momento sta rispettando in pieno le aspettative. A metà seconda tappa, con le prime quattro speciali della seconda giornata andate in archivio, la situazione è infatti assai intrigante specialmente per quanto riguarda la lotta per il titolo.

Dopo l’exploit iniziale delle Citroen, Jari-Matti Latvala è in testa alla corsa grazie ad una condotta regolare ma allo stesso tempo molto veloce. Il finlandese, seppur non abbia fatto segnare nessun miglior tempo, ha sempre stampato tempi a ridosso dei primi ed ora si trova a comandare con 3″2 sul compagno di squadra Ott Tanak. Proprio quest’ultimo è stato il vero protagonista di questo inizio di giornata, con due imponenti scratch che gli hanno permesso di risalire prepotentemente la classifica. Se ieri si trovava ai margini della top five, ora l’estone è secondo assoluto alle spalle di JML che, considerando la delicata situazione iridata, potrebbe essere chiamato ad un sacrificale cedimento di posizione.

Questo perchè Tanak, con la prima posizione e la sesta momentanea di Ogier potrebbe infatti trovarsi a giocarsi il tutto per tutto nella power stage conclusiva, ovviamente se tutto dovesse restare invariato. Troppo presto tuttavia per fare bilanci, anche se quello accaduto a Craig Breen sulla ss11 non sarà sicuramente d’aiuto al pilota Toyota. L’irlandese, fino a quel momento nelle prime posizioni, ha infatti commesso un errore rompendo la sospensione posteriore sinistra della sua C3, con molti dubbi sul proseguo della sua gara. In questo modo Ogier è riuscito a scalare una posizione, che potrebbe garantirgli punti fondamentali per mettersi al riparo da ogni tipo di attacco. Nonostante un passo tutt’altro che a livello dei primi e la sesta posizione, il francese sta infatti gestendo alla grande una situazione di gara che al momento lo vede favorito.

Molto più critica invece la situazione per Thierry Neuville, nono dopo la prima metà della seconda tappa e apparso in grossa difficoltà. Tanto nervosismo e palate di secondi ad ogni speciale sono i segni predominanti di queste quattro speciali per il belga, con l’inerzia del mondiale che sembra andare in direzione completamente opposta.

Tornando alla classifica di questo Rally d’Australia, la terza piazza è occupata da un Mads Ostberg ridimensionato rispetto alla prima tappa di ieri. Il norvegese ha subito la sfuriata delle Toyota, pagando distacchi piuttosto cospicui, che all’assistenza di metà tappa si traducono in 8 secondi di svantaggio. Più che puntare avanti l’alfiere Citroen farebbe bene però a guardarsi alle spalle, dato che dietro di lui incombe minacciosa l’ombra di Hayden Paddon, staccato di 4″3.

La top five è completata da un Esapekka Lappi piuttosto incostante, e che dopo le disavventure di ieri paga più di mezzo secondo dai suoi compagni di squadra. Detto di Ogier in sesta piazza, alle sue spalle il francese si trova ben coperto dai teammate Elfyn Evans e Teemu Suninen, rispettivamente settimo ed ottavo. Un’altra grande differenza a favore del francese, mentre Neuville si trova praticamente solo.

Nel pomeriggio australiano, mentre in Italia sarà notte fonda, si disputerà il secondo loop di speciale, identico a quello andato in scena nella mattinata.

Qui sotto la classifica del Rally d’Australia 2018 a metà seconda tappa: