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CiWRC – Simone Miele: “Nel 2019 finalizzeremo quanto fatto nei due anni precedenti”

Incontro esclusivo col forte pilota lombardo, vincitore di ben quattro eventi nella passata stagione

Di padre in figlio,dopo le parole di Mauro Miele, abbiamo ascoltato suo figlio Simone, pilota lombardo, classe 1988, che nella passata stagione ha disputato il Campionato Italiano WRC chiudendo al quarto posto assoluto e alcune gare spot.

Ciao Simone, ci siamo, l’inizio della stagione 2019 è ormai alle porte. Ma, facciamo un passo indietro a quanto accaduto lo scorso anno. Il 2018 è stato un anno di crescita per te, chiuso con un quarto posto assoluto nel CI-WRC, con prestazioni spesso in linea con i top di categoria. Ci racconti la tua annata?

Ciao ragazzi, purtroppo nel 2018 non abbiamo avuto quella crescita in Campionato che speravano, qualcosa di positivo si è visto al Como. Ad inizio stagione avevo deciso di cambiare il fornitore di pneumatici, per esigenze di Trofeo. Purtroppo non siamo mai riusciti ad essere competitivi come volevamo, anzi lo eravamo a tratti meno del 2017. Al Como con il ritorno al vecchio fornitore, le cose sono subito migliorate, siamo tornati sul nostro passo standard e sopratutto il feeling con la vettura è cambiato in meglio e di conseguenza anche tutte le motivazione per il futuro.

La passata stagione ti ha visto trionfare in quattro eventi: la Ronde Val Merula con Luca Beltrame, il Milano Rally Show con Silvia Spinetta, Il Rally del Rubinetto con Roberto Mometti e il Rally Vedovati con Mario Cerutti. Tra queste quattro qual’è stata la vittoria più difficile ed emozionante?

Le vittorie sono tutte belle ed emozionanti, ed ognuna, anche quelle ottenute nel passato, ti lasciano dentro dei sentimenti e dei ricordi che con il tempo diventano indelebili. Sicuramente (non nè vogliano gli altri) una vittoria che resterà indimenticabile è quella ottenuta con Roberto al Rally del Rubinetto. Fare il podio con mio papà (terzo assoluto) è un’emozione unica, il sogno che avevamo nel cuore fin da bambino.

Se ti dico Ronde dei Mille…

Ronde dei Mille è un’altra “follia” fatta e devo dire che anche questo è un altro sogno che si è realizzato. Nella mia testa bazzicava tempo fa l’idea di correre una gara con Mauro, ma con me al volante e lui alle note, per poter apprendere qualcosa. Invece a distanza di 11 anni, ovvero da quando ho iniziato a correre, ho fatto io il navigatore e per giunta su una vettura WRC!! Il tutto è nato circa quattro anni fa, quando ho fatto il navigatore in cinque gare a Silvia Spinetta, lì ho capito che era una cosa che mi piaceva. Quando cresci e coltivi la passione per questo sport a 360°, tutto diventa bello e importante, ho cercato di applicarmi al massimo e in questo devo dire grazie ai miei navigatori da cui ho imparato tantissimo e riuscire ad applicare tutto questo in gara è qualcosa di incredibile.

E il 2019 cosa porterà a Simone…

Per la stagione che sta per aprirsi stiamo lavorando per finalizzare e mettere assieme quanto fatto nelle due stagioni trascorse che, gare extra a parte, non è stato del tutto roseo. Sia nel 2017 che nel 2018 ci sono state delle cose che non hanno funzionato al 100% e questo ovviamente non ti permette di poter cogliere i risultati e quindi di conseguenza di vedere la crescita che si spera. Abbiamo capito i vari errori commessi è stiamo lavorando e programmando tutto al meglio, senza lasciare nulla al caso, contrariamente agli anni passati. Credo che, impegni di lavoro a parte, si possa fare molto bene con le idee che mi sono prefissato, poi se tutto sarà perfetto, di conseguenza arriveranno le motivazioni giuste e si potrà fare molto bene.

Ringraziamo Simone per la disponibilità dataci e gli facciamo un bel in bocca al lupo per la stagione sportiva.

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