Lo “strano” caso di Nil Solans: combatte per l’ERC ma rischia di non finire la stagione

Servono soldi. Non lo scopriamo di certo oggi che per poter correre nei rally, e farlo a certi livelli, serve tanta disponibilità economica. Il motorsport è da sempre una passione costosa e, seppur con tanti tentativi più o meno azzeccati, le cifre per poter essere al via di campionati importanti è fatta ancora di tanti zeri. Il talento serve sempre, per mettersi in luce, ma non sempre basta per garantirsi un sedile. Neanche dopo aver vinto due appuntamenti sui tre disputati nel 2022 dell’European Rally Championship.

Questo è quel che è capitato a Nil Solans che, in piena bagarre di classifica con il connazionale Efren Llarena, ha rischiato di non partecipare al Rally Poland dopo aver già saltato l’appuntamento delle Azzorre. In extremis è arrivata la soluzione: una i20 N Rally2 supportata da Hyundai, preparata dal team polacco KOWAX Racing. Un cambio forzato rispetto alla Polo GTi con cui aveva volato a Fafe e alle Canarie.

Sono stati giorni pazzi  ha ammesso Solans al media ufficiale fiaerc.com – Il problema per me è che so che non posso usare tutti i soldi che ho in tasca perché sono un ragazzo normale. So di poterli usare per la Polonia, ma dopo non ho alcuna possibilità di andare ai prossimi quattro eventi. So per certo che, senza alcun supporto per andare a fare tutta la stagione, non è possibile per me continuare. Ho lavorato fino all’ultimo momento, finché non abbiamo trovato il supporto di Hyundai per essere qui. Senza non staremmo continuando.

Al momento comunque le garanzie non sono moltissime, con solo un altro evento ufficialmente garantito.

Per il momento abbiamo un accordo per il Rally Liepāja con questa squadra. Siamo così felici di gareggiare di nuovo e di avere l’opportunità di lottare per il campionato invece di mollare sul più bello.

Naturalmente aumenteranno le difficoltà per Solans a causa della nuova vettura. In realtà con una i20 ha avuto qualche esperienza prima del Rally di Ungheria a cui non aveva poi preso parte a causa di problemi elettrici.

Ho appena fatto qualche chilometro, ma va bene così, la macchina è nuova per me e non ci ho mai gareggiato.

Il morale è alto e la gara in arrivo piace molto al pilota spagnolo, che punta ad un nuovo risultato positivo che potrebbe portare altre sicurezze di classifica e nuovi investitori interessati a puntare su di lui.

La Polonia, per me, è uno dei migliori rally della stagione, veloce e scorrevole. So che possiamo fare bene, dobbiamo solo vedere come ci adattiamo alla macchina ed essere felici di esserci. Sono tante le novità  con un tempo per prepararci davvero ristretto, ma daremo il massimo”.