Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

Info utili sul Mongol Rally: posso assicurarmi?

Alcune dritte per partecipare al celebre raid

l Mongol Rally non è una gara nel senso tradizionale del termine, ma è molto di più. Si tratta di un viaggio non competitivo, senza vincitori e vinti, che viene organizzato ogni anno a scopo di beneficenza. Ogni partecipante può scegliere quale strada percorrere per raggiungere la meta finale a Ulan Ude, in Siberia, ma deve essere consapevole del fatto che, durante il tragitto, attraverserà zone talvolta impervie, prive, per esempio, di connessione internet. Inoltre, l’organizzazione non fornisce nessun supporto di assistenza tecnica, quindi, nel caso in cui ci si trovasse in difficoltà, si potrebbe contare solo sulle proprie capacità e sull’aiuto degli abitanti del luogo.

Questi aspetti fanno capire l’importanza di assicurare la propria automobile, anche se ferma da tempo e usata solo durante la competizione, coprendola con un’assicurazione auto semestrale che possa venire in aiuto in caso di problemi. Per ottenere informazioni sull’assicurazione auto semestrale è possibile consultare il web.

Che cos’è il Mongol Rally

Chi partecipa al Mongol Rally non prende parte ad una gara, ma vive un’avventura indimenticabile che lo porterà a percorrere migliaia di chilometri di strada, attraversando l’Europa e giungendo fino all’Asia, a bordo di un’automobile non proprio nuova.

Alla primissima edizione, svoltasi nel 2004, parteciparono 6 squadre, ma solo 4 raggiunsero la meta finale che allora era in Mongolia, a Ulan Bator. Le edizioni successive videro un aumento continuo ed esponenziale del numero di partecipanti, fino al 2019, anno in cui parteciparono ben 296 squadre. A causa della pandemia, le edizioni 2020 e 2021 sono state cancellate.

Come è stato chiarito, non esistono vincitori, in quanto non vengono assegnati premi; trattandosi di una gara di beneficenza, le squadre partecipanti devono versare una somma prestabilita che verrà devoluta in parte all’ente Cool Earth e in parte ad un’associazione che può essere scelta liberamente dalla squadra.

Le regole per partecipare al Mongol Rally

Le regole per partecipare alla competizione sono poche e hanno lo scopo di rendere la gara più difficile e avventurosa. Per prima cosa, possono partecipare esclusivamente automobili con più di dieci anni e con una cilindrata massima di 1200 cc.

In secondo luogo, è vivamente sconsigliato percorrere le autostrade per raggiungere la meta. Obbligatorio poi è il versamento della somma di 1000 sterline da devolvere a enti di beneficenza.

Per tutta la durata del viaggio, il quale può durare più di un mese e mezzo e porta a percorrere una media di 10000 chilometri, variabili a seconda del percorso che si decide di seguire, non si otterrà alcun tipo di assistenza tecnica da parte degli organizzatori. Per questo può risultare utile stipulare un’assicurazione auto semestrale che permetta di coprire il veicolo durante il periodo della gara.

Come affrontare il Mongol Rally

Quello del Mongol Rally non è certo un percorso facile da affrontare; oltre alla lunghezza, la quale obbliga i partecipanti ad adattarsi per svariate settimane a condizioni di vita estreme, ci si potrà trovare a dover affrontare problemi di ogni tipo, dalla gomma bucata al serbatoio vuoto: per questo è molto importante organizzare il viaggio nei minimi dettagli, stipulando un’assicurazione auto semestrale e portando con sé tutto l’occorrente per raggiungere la meta finale.

Per prima cosa, è bene verificare che le gomme siano gonfie e procurarsi una ruota di scorta e un kit per chiudere i buchi. In secondo luogo, dato che ci si potrebbe trovare a dover percorrere svariati chilometri in zone deserte, lontano dai luoghi abitati, è consigliabile portare con sé del carburante di riserva e tanta acqua. Per affrontare qualsiasi tipo di imprevisto, non bisogna dimenticare degli attrezzi per riparare, all’occorrenza, piccoli guasti, e poi corde, cinghie, del nastro adesivo e una fune da traino, nel caso in cui si dovesse rimanere bloccati durante il tragitto.

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space