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Storia del Rally di Svezia

Qualche cenno storico sul famoso evento svedese

In vista del secondo appuntamento mondiale, torniamo con la rubrica “Storia del Rally di..” Oggi tocca al rally scandinavo.

Il Rally di Svezia (Svenska rallyt), è uno dei più antichi rally mondiale. La prima edizione è datata infatti 1950. All’epoca venne chiamato il Rally al sole di mezzanotte perchè si correva in estate. Si partiva da una località e si giungeva ad un’altra differente. Da una cinquantina d’anni è però in programma nel mese di febbraio e si corre nel circondario di Värmland, vicino alla località di Karlstad con base operativa per le squadre ad Hagfors, città più vicina ai tracciati.

Dal 1973 il Rally di Svezia fa parte del circuito del World Rally Championship. Per tradizione è l’unico rally a disputarsi su terreni nevosi.
Nel 1974 a causa della crisi petrolifera del 1973 è stato cancellato. Anche nel 1990 fu cancellato, ma questa volta a causa dell’assenza di neve sulle strade.
L’edizione del 2005 si è svolta nelle condizioni di temperatura più elevate di sempre e molte PS furono corse in strade piene di fango che distruggevano gli pneumatici da neve chiodati utilizzati dalle squadre.

Rally di Svezia all’insegna dei piloti nordici. Infatti praticamente tutti i rally sono stati vinti da piloti scandinavi.

Segnaliamo, come piloti più vincenti ovviamente scandinavi, le 5 vittorie di Marcus Gronholm nel 2000, 2002, 2003 con la Peugeot 206 e nel 2006, 2007 su Ford Focus. Appaiato a Marcus c’è il pilota

Il record di trionfi va allo svedese Stig Blomqvist, con 7 gare iridate nei seguenti anni: 1971 e 1972 (come gara nazionale), 1977, 1979 e 1980 con la Saab, ’82 e ’84 (vincitore del mondiale) alla guida di Audi Quattro.

Altro pilota di casa da ricordare è il finlandese Tommi Makinen, 3 volte iridato in Svezia nel 1996 con Mitsubishi Lancer seguono in fila 1998 e 1999 sempre alla guida di Lancer.

Le eccezioni al predominio scandinavo vengono solamente da due campionissimi. Sebastien Loeb nel 2004 a bordo di Citroen Xsara e Sebastien Ogier che vince ben 3 volte il rally svedese. Vittorie nel 2013, nel 2015 e 2016 ovviamente alla guida di Volkswagen Polo. Lo spagnolo Carlos Sainz ci è andato molto vicino ma per ben 4 volte si è classificato secondo. Correvano gli anni dal 1996 al 1999 e Sainz pilotava la Ford Escort i primi due anni e la Toyota Corolla gli ultimi due. Dal 2018, un altro driver extrascandinavo si è aggiunto alla lista e parliamo di Thierry Neuville, pilota Hyundai alla guida di i20 WRC. 

Da segnalare, Jari-matti Latvala. 4 trionfi per lui, l’ultimo nel 2017 con la Toyota Yaris WRC Plus. 

Il 2019, ha visto il trionfo di colui che si laureò poi campione del mondo, ovvero Ott Tanak a bordo di Toyota Yaris WRC+.

Anno 2020, vince il britannico Elfyn Evans confermando la grande affinità della Toyota su questi tracciati.

Nel 2021 l’evento non è stato disputato per ragioni da Covid ed economiche.

La passata stagione, 2022, a trionfare è stato il prodigio, Kalle Rovanpera con Toyota Yaris Rally1 che vince davanti a Thierry Neuville ed Esapekka Lappi. 
Rovanpera diventa così il pilota più giovane a vincere la manifestazione svedese, nonchè a confermare il predominio dei piloti scandinavi sulla gara. 

Dei nostri piloti italiani, possiamo segnalare come miglior piazzamento solamente il grandissimo Gigi Galli che, nel 2008 alla guida di Ford Focus, conquistò il terzo gradino del podio.

 

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