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Storia del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio
Ad ormai un mese dall'edizione numero 47 ripercorriamo la storia della gara toscana. Da tempo gara inaugurale del Campionato Italiano Rally
Il Rally Il Ciocco (ora Rally Il Ciocco e Valle del Serchio) fa la sua prima apparizione nel 1976 quando in Italia esplode la passione per questo fantastico sport. Nel tempo ha acquistato sempre più importanza internazionale e raggiunto in pianta stabile lo status di “gara inaugurale del Campionato Italiano Rally”.
Nel 2013 viene introdotta la novità della partenza da Forte dei Marmi, la perla della Versilia, introdotta per sottolineare come Il Ciocco, oltre al grande prestigio sportivo, sia anche un evento di notevole valore economico e di promozione del territorio, grazie alla permanenza nella zona per più giorni di equipaggi e squadre impegnati in gara e dei tanti spettatori, provenienti da tutta Italia, che affollano le prove speciali. L’idea viene poi abbandonata nel corso degli anni, tornando alla sede di partenza “classica” presso la Tenuta Il Ciocco.
Per essendo una gara relativamente “giovane” ha visto partecipare, nel corso degli anni, piloti sempre più importanti, con nomi illustri che hanno occupato il gradino più alto del podio. Solo per citarne alcuni Vudafieri, Bettega, Tognana, Cunico, Aghini, Andreucci ed addirittura Thierry Neuville. Sono ben diciannove i vincitori diversi nella storia della gara.
Il primo a vincere l’evento fu Tony Carello, a bordo di una Lancia Stratos, la quale sarà trionfante anche nei due anni successivi con Vudafieri che vincerà quattro edizioni consecutive. Stesso numero di vittorie per Piero Longhi e per Giandomenico Basso. Ancora più a suo agio tra i tortuosi tornanti della provincia di Lucca è sempre stato Franco Cunico che conta ben sei sigilli.
Recordman assoluto della gara è il pilota di casa, Paolo Andreucci, che vanta ben otto vittorie assolute, dodici podi e ben novanta prove speciali vinte nella gara toscana.
Nelle ultime stagioni il Ciocco ha regalato anche diverse “sorprese” come la vittoria del 2015 di Alessandro Perico, alla guida di una Peugeot 208 T16, la prima assoluta di Simone Campedelli con la Ford Fiesta “arancione” nel 2017 e le vittorie di Andrea Crugnola nel 2020, che darà il via alla sua cavalcata verso il suo primo titolo Assoluto, ripetuta poi nel 2022 e 2023.
Nel 2021 trionfa Thierry Neuville, ma non è tra i partecipanti al CIR, cedendo la vittoria al pilota classificatosi secondo ovvero Stefano Albertini su Skoda Fabia Rally2.
