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ADAC2016, PS8-10, Lefebvre croce e delizia. Ogier allunga su Mikkelsen

Prosegue la mattinata all’insegna dell’ADAC in Germania. Si sono corse altre 3 PS che di seguito andremo a riassumere. Quello che è certo, è che Sebastien Ogier va al comando della gara, tira fuori gli attributi e stacca il giovane Mikkelsen.La superspeciale di  Arena Panzerplatte 1 di 2.87 km ha visto trionfare l’outsider, pilota Citroen, Stephane Lefebvre che vince la prova. Soffre la pioggia Sebastien Ogier che conclude quinto, ma gli consente di comandare la classifica generale in quanto Mikkelsen si piazza alle spalle del francese. Completano il podio di speciale un veloce e in spolvero Jari Matti Latvala, che non avendo nulla da perdere, sta viaggiando forte. Terzo Sordo, sempre veloce e controllato e beneficiario delle gomme soft. Lo spagnolo punta dritto al compagno di scuderia, Thierry Neuville, che perde parecchio tempo a causa di un uscita di strada tra l’erba, dovuta ad una frenata in ritardo, che gli sono costati 5/6 secondi.

Ecco le parole di Ogier al termine della PS8:

E’ cominciato a piovere ed ora non è così facile. Il fondo è molto scivoloso e ho dovuto controllare ed essere accorto. Bene che ho comunque guadagnato sul mio attuale avversario.

Nella PS9, la ripetizione della superspeciale di  Arena Panzerplatte di 2.87 km, vede trionfare il finnico della VW, Jari Matti Latvala davanti ad uno scatenato Lefebvre che dopo la vittoria nel primo giro, conclude secondo. Completa il podio e conferma nella generale, Thierry Neuville.

Botta e riposta Mikkelsen-Ogier. In questa prova, il norvegese termina quarto, rifila mezzo secondo al francese, sesto, e riconquista la vetta della generale.

Scivolone Sordo che stava facendo molto bene fino a questo momento. Lo spagnolo Hyundai è incappato in un problema di frizione alla partenza che gli è costato circa 4 secondi.

La mattinata si conclude con la PS10, la lunga Panzerplatte Lang 1 di ben 40.80 km. Qui, ritorna il campionissimo che conosciamo. Seb Ogier tira fuori un tempo strepitoso, stacca di oltre 13 secondi e mezzo il rivale e compagno di squadra Mikkelsen (il quale ha avuto problemi ad uno pneumatico) e va a ribadire la vetta cercando di fare il vuoto dietro di sè. Grande spunto del campione del mondo che, dopo qualche appannamento nelle ultime gare, sembra tornato quello di sempre, anche grazie al fondo asfaltato. Secondo e terzo di speciale, sono i due piloti ufficiali Hyundai, rispettivamente Sordo e Neuville che lamenta però problemi all’auto. Il belga conferma così il podio, ma lo spagnolo si avvicina e si porta a solo un secondo e mezzo.

Brutta botta per Stephane Lefebvre. Peccato perchè il ragazzo francese stava facendo una bella gara. La gara è stata sospesa. Successivamente vi daremo i particolari dell’incidente.

Sentiamo le parole dei protagonisti cominciando con Neuville:

Abbiamo perso il servosterzo 4 km prima del traguardo. La macchina era totalmente inguidabile su queste strade e siamo stati veramente fortunati a concludere terzi e non essere distaccati troppo dai primi, compreso Sordo che si sta avvicinando.

Continuiamo con Andreas Mikkelsen

Ho avuto un problema ad un pneumatico durante il set-up. Questo mi ha creato del sovrasterzo prima e del sottosterzo poi. Non è  stata la scelta giusta.

Concludiamo col leader della classifica, Seb Ogier che mantiene un certo basso profilo:

La scelta delle gomme non era ancora quella giusta. Ci aspettavamo un fondo più asciutto, ma ci siamo sbagliati. Ho veramente dato il massimo e ci è andata bene viste anche le circostanze dei rivali.

Sotto le classifiche aggiornate alla PS10:

ss10

Nel WRC2 la gara sta prendendo una piega a senso unico. Il pilota finlandese della Skoda, Esapekka Lappi allunga sull’idolo di casa, il tedeso Kremer in ritardo di quasi 30 secondi. Completa il podio il ceco Jan Kopecky con parecchio ritardo da Lappi.

WRC Junior in salsa italiana. Ben 3 piloti nelle prime quattro posizioni. Comanda “Tempesta” con la Citroen DS3, segue il ceco Koci, sempre con la Citroen. Terzo e quarto posto occupato da altri due italiani. Il duo del team Peugeot, Fabio Andolfi e Damiano De Tommaso, staccati parecchio da Tempestini. Rispettivamente attardati di circa 40 secondi il primo e quasi un minuto il secondo. Comunque sia, orgoglio italiano.

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