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Irc: Alex Re in testa dopo le prime due prove del Taro

Il comasco monopolizza l'inizio di gara, De Tommaso attardato

E’ iniziata nel segno di Alex Re la ventiseiesima edizione del Rally del Taro 2019. Nella prima, breve giornata di gara, il comasco ha infatti piazzato due migliori tempi nelle altrettante due speciali disputate in questo “prologo”.

Non un inizio come gli altri, dato che ad aprire le danze sono stati gli impegnativi 23.98 km della Folta. Due passaggi che alla vigilia erano categorizzati come fondamentali, e che in effetti hanno disegnato una prima classifica con qualche sorpresa. Se Re è stato abile a far propri entrambi i passaggi, nonostante una vibrazione all’anteriore al termine della prima ps, dietro di lui alcuni pronostici iniziali non sono stati rispettati. Impossibile infatti non citare l’inizio di gara complesso di Damiano De Tommaso, leader del campionato in virtù delle due vittorie nelle prime due gare della stagione.

Il giovane pilota di Munaretto ha accusato problemi di usura delle gomme nel secondo passaggio, lasciando per strada secondi importanti. Sommati alla prima ps, nel quale non è andato a fondo sul pedale del gas, il suo distacco dalla vetta si fa già non indifferente: sono 19″8 i secondi da recuperare, ma con tutta una giornata a disposizione domani per risalire la classifica.

Una graduatoria che dietro a Re vede un Manuel Sossella tornato al volante della sua Fiesta Wrc. Con un inizio non troppo spinto, il vicentino paga 6″4, e domani sarà sicuramente tra i pretendenti alla vittoria. Un ruolo che potrebbe essere ricoperto anche dalla competitiva Skoda di Marcello Razzini, terzo a 7″6, e dall’altra Fiesta di Paolo Porro. Il comasco è intento a riscattare il ritiro del Piancavallo, ed i 10 secondi dalla vetta possono essere un bell’incentivo per domani.

Detto della top five chiusa da De Tommaso, tutti gli altri cominciano già a pagare distacchi considerevoli. Primo fra questi è Di Benedetto, sesto con la Fabia R5 ma attardato di oltre mezzo minuto. Dietro di lui, aggravato di una penalità di dieci secondi, troviamo la Fiesta Wrc di Federici, che precede di un paio di secondi l’altra Fabia di Gianluca Tosi. La top ten è dunque completata da Felice Re e Gentilini, anch’egli in gara con una Fiesta di classe Wrc.

Il Rally del Taro prevederà il fulcro del suo svolgimento nella giornata di domani, con lo start alle ore 8.25 del primo loop, composto dalla Tornolo, Masanti (quest’ultima, la ps7, valida come power stage) e Casamurata, tutte da ripetere nel secondo giro pomeridiano. La conclusione sarà invece affidata alla Montevacà, ultima delle nove speciali in programma.

Qui la classifica al termine della prima giornata di gara.

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