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Irc: Re-Turati vincono il Rally del Taro, De Tommaso out

Bella vittoria del comasco, mentre De Tommaso è costretto al ritiro per un principio d'incendio

Sono Alex Re a Mauro Turati i padroni del Rally del Taro edizione 2019. Una gara praticamente perfetta quella dell’inedita coppia, insieme dall’inizio di questa stagione, ed al primo successo nell’International Rally Cup.

Il pilota comasco ha messo subito la sua firma sulla gara parmense già dalle prime due prove speciali di sabato, nel quale ha costruito subito un margine sui diretti inseguitori. Il lavoro è stato completato come meglio non si poteva nella giornata di domenica, con altre tre prove vinte consecutivamente prima di tirare i remi in barca per gestire la situazione fino al traguardo.

Una gara apparentemente facile, ma resa incredibilmente complicata dalla pioggia caduta domenica in mattinata che ha scombussolato tutte le carte in tavola. Re è stato molto abile a gestire anche questa difficile fase, involandosi verso una sonora vittoria, con il fattore meteo che favorito – almeno in quelle speciali – le vetture R5 rispetto alle Wrc. Il merito del comasco è però indiscutibile, dato che è stato stabilmente davanti alle più potenti World Rally Car. Prima fra queste è stata la Fiesta di Sossella, che ha confermato il risultato del sabato sera con anche uno squillo nella seconda tappa. Più staccato di quasi un minuto dalla vetta, Paolo Porro ha completato il podio con un’altra Wrc americana, con il comasco che è stato probabilmente il più penalizzato dal fattore pioggia.

Il grande assente di questo terzo appuntamento stagionale è stato il vincitore dei due precedenti, Damiano De Tommaso. Mai realmente in confidenza con la sua vettura nel corso del weekend, il driver di Munaretto è stato definitivamente stoppato nella ps8 da un principio d’incendio sulla sua Fabia. Da segnalare la tempestività di tutti i suoi “colleghi”, prontamente intervenuti per limitare i danni sulla macchina. La quarta piazza è quindi andata a Razzini e la sua Skoda, seppur penalizzati di dieci secondi. Top five completata da un incostante Di Benedetto con un’altra Fabia, davanti alla vettura gemella di Tosi. Top ten completata da Felice Re, dalla Fiesta di Gentilini e dalle altre due Skoda di Gatti e Giacobone.

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