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FIA WRX 2020 – Il mondiale rallycross su Rallyssimo

Da quest'anno maggior spazio ai "cugini" del WRX su Rallyssimo.it

Una delle grandi novità che la redazione di Rallyssimo ha pensato di regalare a tutti gli appassionati di motori, è la copertura del WRX, il Campionato Mondiale di Rallycross. In fondo, se c’è una categoria che più di tutte si avvicina al mondo dei rally, sicuramente questa è il rallycross e, a confermarlo, c’è il grande e continuo travaso di piloti e tecnologie tra un campionato e l’altro (insomma, diciamo più che altro dai rally al rallycross).

Nata come disciplina “budget” per consentire di correre a costi ridotti e per competere sportello contro sportello, il WRX ha saputo conquistarsi un posto ben preciso nel motorsport mondiale, fino ad attirare numerosi campioni di rally, a partire da Sébastien Loeb e Petter Solberg.

Due anni fa, a seguito dell’annuncio della elettrificazione del campionato a partire dal 2021, le case ufficiali hanno preferito abbandonare la competizione, lasciando campo libero alle scuderie private che hanno comunque messo in scena un campionato combattuto e di alto livello, vinto al fotofinish dallo svedese Timmi Hansen su Andreas Bakkerud.

Il 2020 sarà il secondo, e ultimo, anno di transizione verso l’elettrico e vedrà più o meno confermata la formula e le squadre dello scorso anno, con la categoria regina, le Supercar, che avrà in pianta stabile 13 piloti, più un certo numero di altri che parteciperanno ad una o più gare. A far da contorno si alterneranno l’RX2, la categoria cadetta, tipo il WRC2 per capirci, l’Euro RX, il campionato europeo (anch’esso diviso in 2 categorie) e il Project E che sarà la prima anticipazione di una campionato completamente elettrico.

 

Delle categorie di supporto e del programma di elettrificazione parleremo più avanti, per il momento partiamo dalle Supercar e dal loro calendario.

Proprio il calendario è uno degli argomenti più spinosi in quanto i primi 2 appuntamenti iridati, Spagna e Portogallo, inizialmente in programma il 18/19 aprile e il 2/3 maggio sono state rimandati a data da destinarsi e, forse, non verranno recuperati. La federazione e il promoter sperano quindi di partire dal Belgio, terza gara in programma e ospitata dal famoso impianto di SPA-Francorchamps il 16 e il 17 maggio prossimi anche se, allo stato attuale dei fatti, si tratta di una valutazione estremamente ottimistica… purtroppo. 

 

Molto più probabile che si parta il 13 giugno dalla Norvegia, dal circuito di Lånkebanen, per poi proseguire, si spera, senza intoppi per tutte le altre gare (qui sotto l’elenco completo con le date) fino alla finale il 14 novembre in Sud Africa. In questi soli 5 mesi di tempo, la Federazione e gli organizzatori, cercheranno di recuperare almeno una delle gare rimandate tra Spagna, Portogallo e eventualmente Belgio. 

Il condizionale è d’obbligo in quanto in questo momento l’incertezza regna sovrana e, viste le notizie che arrivano da tutta Europa, siamo un po’ tutti costretti a navigare a vista. Noi, in attesa di potervi raccontare le gare, saremo in prima linea per tenervi aggiornati su tutto quello che succede. Nel frattempo nei prossimi giorni non perdetevi la presentazione di team e piloti e le altre chicche che abbiamo pensato per voi.

(foto credit: Redbull content pool)

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