WRC - Rally Turchia: Il team M-Sport Ford cerca il riscatto sui temibili sterrati turchi

Dopo l’opaca prestazione fornita al Rally Estonia il team M-Sport Ford cercherà di riscattarsi sui difficili sterrati turchi schierando anche in questa gara tre Ford Fiesta WRC+ per Suninen, Lappi e Greensmith. Nel WRC2 sarà nuovamente della partita il francese Adrien Fourmaux con la Ford Fiesta Rally2, mentre tra gli iscritti al WRC3 troviamo Alberto Heller, Jan Solans e “Pedro”, anche loro saranno al volante della Fiesta Rally2.

In vista della gara turca il team è fiducioso di cogliere un buon risultato grazie anche all’ottimo lavoro svolto nella messa a punto delle vetture. Sicuramente è un rally che evoca ricordi indelebili per la struttura di Malcolm Wilson dove in passato si sono centrati obiettivi importanti come le due doppiette del 2006 e del 2008 colte dalla Ford Focus WRC, mentre negli ultimi due anni il team ha raccolto due quarti posti grazie a Teemu Suninen e alla Ford Fiesta WRC+. Da non sottovalutare sarà sicuramente Esapekka Lappi autore lo scorso anno di una gara magistrale chiusa al secondo posto con la Citroen C3 WRC+.

Per quanto riguarda l’inglese Gus Greensmith nella passata edizione del rally turco ha centrato una strepitosa vittoria nel WRC2 Pro, non prima di aver cambiato i connotati del posteriore della sua Ford Fiesta dopo una spettacolare uscita di strada. Anche per questa gara avrà l’obiettivo di accumulare esperienza cercando di portare a casa punti importanti.

Di seguito le impressioni dei piloti e del team principal alla vigilia della gara

Voce ai protagonisti

Richard Millener (Team Principal):

Siamo fiduciosi di ottenere un buon risultato in Turchia. La Fiesta ha dimostrato di trovarsi a suo agio in questo evento, e i nostri piloti sono tutti in grado di fornire un’ottima prestazione questa settimana. L’Estonia non era il nostro rally, ma la Turchia offre una sfida completamente diversa e penso che abbiamo buone possibilità. Tutti e tre i piloti hanno fatto degli ottimi risultati qui in passato e sono sicuro che possiamo dare del filo da torcere ai nostri rivali.

Voglio anche cogliere l’occasione per lodare il nostro team di ingegneri, tecnici, camionisti e coordinatori logistici. Viaggiare dall’Estonia alla Turchia e preparare le auto in pochi giorni non è stato un compito facile, ma ognuno di loro ha raccolto la sfida. Tutti hanno dimostrato lo spirito di cui andiamo orgogliosi qui in M-Sport e spero di vedere il loro duro lavoro ricompensato da un risultato positivo.

Esapekka Lappi:

Siamo arrivati secondi in Turchia lo scorso anno, e sarebbe fantastico raggiungere un altro ottimo risultato questo fine settimana. In passato abbiamo visto una buona velocità dalla Fiesta e di sicuro siamo più a nostro agio in questo tipo di gare. Bisogna usare la testa in un rally come questo e sapere quando spingere e quando alzare il piede. Si tratta di un buon equilibrio tra velocità e resistenza, ma se riusciamo a farlo bene, non dovremmo avere problemi ad ottenere un buon risultato.

Teemu Suninen:

L’anno scorso abbiamo disputato un’ottima gara in Turchia. Ho imparato molto da quel fine settimana e penso che abbiamo espresso il giusto equilibrio tra il mantenere un buon ritmo e guidare senza commettere errori nelle fasi più difficili. L’obiettivo sarà quello di continuare su questo aspetto questa settimana e, si spera di raggiungere nuovamente un buon risultato. Un rally come questo non è mai facile e richiede molto fisicamente, mentalmente e meccanicamente, ma se riusciamo a guidare in maniera intelligente ed esprimere una buona velocità nelle parti più toste, allora sono fiducioso raggiungere un ottimo risultato.

Gus Greensmith:

Non vedo l’ora che arrivi il Rally di Turchia e spero che non sia così ricco di imprevisti come lo scorso anno! Questa è stata la vittoria più incredibile della mia carriera, ma dimostra quanto sia forte la Fiesta in tutte le categorie. Avere un telaio così forte dovrebbe fornirci un buon vantaggio questa settimana, poiché sappiamo quanto siano impegnative le tappe in Turchia. Sono le più difficili dell’anno, ma sono anche fisicamente e mentalmente impegnative e devi calcolare quando premere forte sul pedale e quando alzare il piede. È un equilibrio complicato, ma abbiamo intenzione di farlo bene e continuare a imparare il più possibile.

Adrien Fourmaux:

Questa sarà la mia prima volta in Turchia e non vedo l’ora di scoprire le speciali. Sappiamo che sono difficili e molto impegnative, ma la Fiesta è una vettura forte e competitiva, quindi spero di poter ottenere un altro buon risultato. Questo è sicuramente il nostro obiettivo, ma queste fasi richiedono cautela e dovremo imparare velocemente, scoprendo il giusto equilibrio e cercando di capire quando mostrare la nostra velocità e quando essere più conservativi.