Il 1° Rally Città di Scandicci-Colli Fiorentini va a Miele-Beltrame

E’ stato il milanese Mauro Miele, Campione del Mondo Rally “Master” nel 2021, insieme a Luca Beltrame, a bordo della Skoda Fabia RS Rally2, il vincitore assoluto del 1° Rally Città di Scandicci-Colli Fiorentini.

Una vittoria conquistata con forza da parte del gentleman milanese che ha preso il comando fin dalle prime battute di gara senza più lasciarlo, sfruttando al meglio l’ultima versione della vettura boema e confermando anche un valore cristallino e, nonostante i  67 anni, uno spirito e una forza da fare invidia ai più giovani.

Anche  il secondo arrivato è un driver blasonato e di lungo corso, che seppur abbia abbandonato da anni programmi sportivi continui, ha confermato qui un valore assoluto.

Si tratta del pistoiese Stefano Bizzarri, debuttante al volante di una Citroen C3 Rally2 e per la prima volta affiancato dalla giovane elbana Luisa Lanera, con alle spalle cinque sole gare da copilota. Calzando anche le nuove coperture indiane MRF Bizzarri, che su queste strade nel lontano 1988 vinse il Rally Impruneta, è stato l’unico a ingaggiare un duello ravvicinato sul filo dei decimi di secondo con Miele. Fino alla sesta prova era vicino al leader, poi una partenza anticipata lo ha allontanato dal futuro vincitore con una penalità di 10”, cosa che comunque non gli ha impedito di conquistare un argento assai significativo.

Terza, eclatante, piazza finale per il 22enne trevigiano Mattia Zanin, quest’anno impegnato con le due ruote motrici nel Campionato Europeo. Con al fianco il fedele Fabio Pizzol il giovane di Conegliano, pilota del programma Aci Team Italia, era al debutto con la Toyota GR Yaris e pur con tutte le incognite del caso ha saputo entrare subito in sintonia con la integrale nipponica come anche nella bagarre di vertice contro vetture di categoria superiore. Talento cristallino, ha dato conferma di essere una delle migliori espressioni dei giovani rallisti italiani. Il risultato dà notevole valore anche a Toyota, la cui GR Yaris ha conquistato il primo podio assoluto in Italia dal suo debutto avvenuto nel luglio di due anni fa.

Fino all’ottava prova il “bronzo” era in mano a Paolo Anselmi, in coppia con Nardini, Skoda Fabia. Partiti subito al meglio da metà gara erano riusciti a salire sul podio per poi rovinare tutto con una uscita di strada.

Convincente è stata di sicuro la quarta posizione finale del livornese Dawid Tanozzi, con al fianco Irene Bubola. Anche loro su Skoda si possono definire i più sfortunati della gara: fino alla quarta prova speciale erano sul il podio, al terzo posto, con estrema disinvoltura, prima di venire cacciati nelle retrovie da un testacoda, con tanto di vettura spenta, costato oltre un minuto.

Quinta posizione finale per il locale Nicola Fiore, con al fianco Bugelli, su Skoda Fabia. Incappato in una giornata negativa non ha potuto dare continuità alle convincenti prestazioni fornite durante l’anno nella zona Toscana.

Sesta posizione sotto la bandiera a scacchi per un altro interessante giovane toscano, Mattia Vita, “figlio d’arte” e pilota di kart a livello internazionale. Lontano dalle gare rallistiche da circa un anno, tornato al volante soltanto lo scorso ottobre, il 27enne lucchese ha sfruttato però al meglio la Peugeot 208 Rally4 che aveva a disposizione, condivisa con Alessio Foresto.

Al settimo posto l’altro Zanin in gara, il fratello 20enne Marco, qui in coppia con Nicolò Lazzarini, che ha compiuto l’impresa non certo facile di salire nei  quartieri alti della classifica con la piccola Renault Clio Rally5.  Per lui l’appuntamento di Scandicci era un allenamento in vita del gran finale del Campionato tricolore “Junior” della prossima settimana a Monza.

Ottavo Lorenzo Ancillotti, con la Peugeot 208 Rally4, anche lui in gran forma.

Nono ha chiuso Andrea Mazzocchi, con Giulia Bico, pure loro su una Skoda. Partiti bene sempre nella top ten, hanno calato nel finale con un testacoda.

Ha chiuso la top ten il giovane ligure Jean Claude Vallino, con Sanesi alle note, anche loro con una GR Yaris.

Il Rally di Scandicci-Colli Fiorentini, portando tanto pubblico lungo il percorso, ha saputo centrare il target prefissato dall’organizzazione, dalle istituzioni e dai partner, quello cioè della valorizzazione del territorio in un periodo destagionalizzato, oltre a quello puramente sportivo, percepito dagli unanimi consensi avuti dagli equipaggi in gara e dagli addetti ai lavori.

QUESTA LA TOP TEN ASSOLUTA:

1. Miele-Beltrame (Skoda Fabia) in 30’29.1
2. Bizzarri-Lanera (Citroen C3) + 20.8
3. Zanin-Pizzol (Toyota Yaris Gr) + 52.6
4. Tanozzi-Bubola (Skoda Fabia) + 1’08.1
5. Fiore-Bugelli (Skoda Fabia Evo) + 1’34.5
6. Vita-Foresto (Peugeot 208) + 1’38.8
7. Zanin-Lazzarini (Renault Clio RS) + 2’12.3
8. Ancillotti-Ferrigno (Peugeot 208) + 2’34.6
9. Mazzocchi-Bico (Skoda Fabia) + 2’39.5
10. Vallino-Sanesi (Toyota Yaris Gr) + 2’44.4