Piloti Hyundai in vista della Sardegna, ecco le dichiarazioni

Ritorna il WRC, e lo fa col Rally tricolore in Sardegna. I piloti Hyundai cercano il riscatto dopo l’evento portoghese che non ha portato i risultati sperati. Sentiamo i piloti come vivono i giorni precedenti all’inizio della gara:

Cominciamo con Hayden Paddon, reduce da un Portogallo da incubo dopo il pericolo incendio:

Nel 2014, in Italia ho corso il mio primo rally con la Hyundai e nel 2015 ho concluso nel secondo gradino del podio, dunque ne ho un ricordo magnifico. Quest’anno sarà una Sardegna po’ diversa, nella prima tappa ci saranno numerose novità. La posizione di partenza sarà fondamentale. Sono fiducioso sul risultato finale.

Continuiamo con lo spagnolo Dani Sordo:

Evento molto affascinante. Le strade sono strette, scivolose e con molte pietre. L’ordine di partenza è importante e iniziare per primi può essere penalizzante. La scorsa settimana abbiamo effettuato un test preparatorio e le sensazioni sono buone. Mi aspetto caldo e parecchia fatica. Se fila tutto liscio possiamo dire la nostra.

Ecco il turno di Thierry Neuville che torna a sedersi sulla i20 ufficiale:

E’ un posto speciale, qui in Sardegna ho corso per la prima volta con una 4×4 e conclusi nella top ten. Gran bel ricordo dunque, oltretutto mi sono posizionato tra i primi tre in 2 occasioni, nel 2013 e nel 2015. Spero di confermarmi. Questi giorni ci siamo concentrati sui problemi accusati nello scorso rally. Il morale è alto e siamo carichi.

Concludiamo con Kevin Abbring:

Sono contento di tornare in “pista”. Gli errori insegnano e l’esperienza fatta in territorio lusitano serve. Trattandosi di percorsi complessi dovrò prestare attenzione ma in qualche tratto cercherò di spingere. Parola d’ordine: progredire.