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Wrc: La Fia pensa a Yves Matton come sostituto di Mahonen

Il boss Citroen potrebbe ricoprire il ruolo di direttore rally della federazione lasciato libero dal finlandese

Matton

Se tutti i tasselli riguardanti gli equipaggi del prossimo mondiale rally 2018 – che scatterà il 25 gennaio con il Rally di Montecarlo – sono al proprio posto, non si può dire lo stesso per quanto riguarda i vertici della Fia.

A qualche giorno dal via ufficiale della stagione numero quarantasei della massima competizione rallystica il posto di direttore del settore rally della federazione è, infatti, ancora libero. Dopo le dimissioni di Jarmo Mahonen – la cui uscita non ha risparmiato alcuni argomenti bollenti, uno su tutti la riduzione delle prove speciali – a fine 2017 e con i tempi che stringono ulteriormente, gli sforzi della Fia sarebbero quindi orientati principalmente verso un nome. Quello di Yves Matton.

Si, proprio lui, il boss di Citroen Racing. A poco più di due settimane dall’appuntamento monegasco, il team manager francese potrebbe quindi lasciare le redini del team di Satory dopo sei anni di attività. Matton non ha tuttavia rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma non è assolutamente da escludere un suo possibile lusingamento da questo nobile incarico.

A dir la verità, il nuovo capo del dipartimento rally si sarebbe già dovuto nominare all’inizio dell’anno, ma alcuni rallentamenti con le trattative hanno prolungato ulteriormente i tempi. Inizialmente, uno dei primi nomi emersi pare sia stato quello di Sven Meets, attuale direttore di Volkswagen Motorsport. Quest’ultimo ha però deciso di continuare nella dirigenza del reparto corse di Wolfsburg con tutti i suoi progetti, tra cui compare anche quello della nuova Polo R5 che debutterà proprio nel corso del 2018. Con il team principal Vw chiamatosi fuori dai giochi, l’unico seriamente in lizza per questo ruolo sembra quindi essere proprio Matton il quale, accettasse l’offerta della Fia, avrebbe già un degno sostituto.

Stiamo parlando di Bruno Famin, attuale capo di Peugeot Sport che è impegnato alla Dakar con il suo team. Se tutto dovesse andare in porto Citroen Racing si troverebbe quindi priva del suo storico team manager e comandata da Famin il quale, proprio per lo stesso motivo che ha escluso Loeb dal Monte, si troverebbe con pochissimo tempo per riprendersi dalla Dakar e prepararsi all’esordio nel Wrc. Un aspetto che si preannuncia non proprio rassicurante per il team transalpino, atteso quest’anno alla stagione del riscatto.

Trattandosi attualmente solo di voci bisognerà comunque aspettare l’evolversi della situazione per capire, soprattutto, le credenziali di Matton nel ricoprire il ruolo di direttore rally della Fia.

 

 

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