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Tempestini domina nel gelo e nella neve del Rally Saarland, ottimo Sartor 20° assoluto.
Ottima la gara dei due piloti Italiani in terra di Germania.
La prima del DRM (campionato tedesco) si è aperta col classico appuntamento del Rally Saarland, sulle impegnative strade del St. Wendel. A rendere ancora più insidioso il rally, ci si è messo il Burian, che ha scaricato sulla zona della gara neve, ghiaccio e temperature degne della Scandinavia.
In 71 si sono presentati ai nastri di partenza, con alcune defezioni anche importanti dell’ultima ora. Elenco iscritti di ottimo livello, con il nostro Simone Tempestini in gara con una Citroen DS3 R5 al via con il numero uno sulle portiere, che deve vedersela con i locali Marijan Griebel (Peugeot 208T16 R5), Dominik Dinkel (Skoda Fabia R5) e l’esperto Hermann Gassner junior in gara con una Toyota GT86 CS-R3. La gara aveva anche la validità per il Trofeo ADAC Opel Rally Cup con 17 equipaggi al via, tra cui il nostro Nicola Sartor con Pietro Ometto alle note.
La gara divisa in due giornata, vede nel day1 disputato nel pomeriggio di venerdì, un dominio pazzesco da parte di Simone e del suo navigatore, il romeno Sergiu Itu che chiudeva con oltre 1’30” di vantaggio sugli inseguitori. Nel day2 il trevigiano amministrava senza mai correre rischi e macinando chilometri importanti su un fondo durissimo e impegnativo, un test importante in attesa del debutto iridato che dovrebbe avvenire in Portogallo. Seconda piazza, staccato di 20” per la Skoda Fabia R5 di Dinkel, a suo aggio solamente nel finale di gara, quando il fondo è migliorato sensibilmente e il ritmo impresso da Tempestini è calato. Chiude il podio a sorpresa la Mitsubishi Lancer portata in gara da Ron Schumann.
Nel trofeo monomarca Opel, chiude al 6° posto (20° assoluto) Nicola Sartor con Pietro Ometto, una grandissima prova di maturità quella dell’equipaggio tricolore, in una gara corse in condizioni semplicemente inusuali per noi italiani. Per la cronaca la vittoria è andata all’estone Volver (che chiude 4° assoluto nella generale) che precede lo svedese Lundberg e l’olandese Munster.
