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2 MIN

Il Team Citroen dopo un difficile day1

Sentiamo le dichiarazioni degli equipaggi del Double Chevron dopo un primo giorno deprimente

Nel delirio generale che ha contraddistinto il primo giorno di gara al Rally di Portogallo, non si è sottratta dai problemi nemmeno il team Citroen che con Craig Breen prima e Kris Meeke poi ha rimediato due grossi problemi che hanno probabilmente compromesso la gara. Unico raggio di sole in una giornata tempestosa viene dal rientrante Mads Ostberg, sesto a fine giornata. 

Un vero peccato se si pensa che, nell’ultima fase della PS7, Kris Meeke, già due volte leader del rally, e Craig Breen che occupava la terza piazza a quel punto della gara a soli 4’4 di ritardo, sono stati entrambi colpiti da due forature. Kris, che aveva forato già nella tappa precedente è stato costretto a disputare le restanti due prove con solo tre ruote. L’alfiere di casa Citroen è comunque riuscito a mantenere la settima posizione, ma staccato dalla vetta di ben 1 minuto e 18 secondi. Craig è sceso all’ottavo posto con addirittura 2 minuti e 27 di ritardo.

Andiamo a sentire gli umori grigi al termine del day 1 dei protagonisti:

Cominciamo dal team Principal, Pierre Budar:

Volendo essere ottimisti, siamo l’unico team che è riuscito a terminare la tappa con tutte e tre le vetture ancora in gara, il che dimostra la nostra affidabilità. Sfortunatamente le classifiche non riflettono il nostro livello di prestazioni. Le gomme era giuste, ma poi abbiamo avuto queste forature, che sono risultate determinanti per Kris e Craig. Vorrei ringraziare Kris e Paul per aver gestito il piccolo miracolo di tornare al servizio nella loro C3 WRC e riconoscere i grossi progressi fatti da Mads.

Continuiamo con Kris Meeke:

E ‘stata una giornata difficile per noi, tutto era iniziato così bene. Il feeling con la vettura era ottimo e stavamo guidando la gara, ma nel pomeriggio ho preso due forature separate. Non ho idea dove le abbia rimediate e improvvisamente la gara è cambiata. Per non infrangere le regole, che dicono che non è possibile guidare sui cerchioni durante le sezioni stradali, abbiamo dovuto gestire le due gomme nel miglior modo possibile. Domani ne soffrirò di sicuro, ma daremo tutto fino alla fine.

Ecco il turno di Craig Breen:

Ovviamente è stata una giornata frustrante per noi. Senza la foratura, stasera potevamo essere sul podio. Sarò il primo su strada domani, ma farò del mio meglio per limitare il danno.

Chiudiamo col norvegese, Mads Østberg:

Nella mattinata ho fatto alcuni errori di set-up, ma nel pomeriggio mi sono divertito. L’auto è stata davvero perfetta da guidare, dopo le modifiche apportate al parco assistenza. Ci siamo fermati sulla strada dove Paddon ha avuto il suo incidente per vedere se potevamo aiutare. Le condizioni mi ricordano il Rally dell’Acropoli, in Grecia. Domani cercheremo di migliorare quello fatto finora.

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