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Retroscena JWrc: la prima gara in Svezia è stata a rischio per un problema elettrico sulle Fiesta R2T

Inconveniente non da poco per le piccole Fiesta, risolto però in tempo per il primo appuntamento stagionale

Il Rally di Svezia è stata una gara sicuramente interessante per la classe regina, con il primo trionfo di Ott Tanak ed una bella battaglia per il podio durata tutti e tre i giorni. Tra gli svariati motivi di interesse c’è stato anche il bello scenario del mondiale Wrc2 ed il debutto del nuovo JWrc.

Proprio il mondiale dedicato ai più giovani ha tenuto banco al termine dell’evento scandinavo, per un retroscena emerso sulle nuove Ford Fiesta R2T, vetture al loro debutto assoluto nel campionato del mondo. A quanto riportato dal direttore del progetto M-Sport Maciek Woda, l’esordio del mondiale junior in Svezia è stato addirittura a rischio fino a pochi giorni dal via della gara. Il problema consisteva in un guasto elettrico sulle nuove vetture della casa americana, derivato da una modifica del software della centralina. Lo stesso Woda ha spiegato nel dettaglio quanto verificatosi nei giorni antecedenti il round svedese:

Le nostre vetture sono basate sulle auto di serie, che vengono fornite con molti sensori ed accessori che a noi non interessano; perciò abbiamo avuto il bisogno di toglierne alcuni. Il problema si è verificato con il secondo lotto di vetture che sono state prodotte dopo il mese di agosto, ovvero quando è arrivata la modifica del software. Il primo lotto è stato invece fabbricato a luglio, e quindi non abbiamo avuto problemi di quel genere nei tanti chilometri di test portati a termine.

Se non fosse stato “scovato” in tempo, il problema elettrico avrebbe potuto interessare vari componenti dell’auto, quali servosterzo, luci e tergicristalli. 

Per risolvere il problema siamo dovuti andare a Cracovia, non prima di essere passati dalla sede di Ford a Colonia ed aver preso tutti i pezzi, per rimontare tutte le parti. Ma anche in quel caso non hanno funzionato. Quella notte non ho dormito. Grazie all’aiuto dei colleghi a Colonia, ci siamo però accorti di un piccolo errore di assemblaggio, e da quando li abbiamo rimontati nella maniera giusta non abbiamo più avuto problemi. E’ stato il momento più spaventoso della mia carriera.

Alla fine tutto è andato per il meglio, tutte e tredici le vetture al via sono arrivate al traguardo e senza alcun tipo di problema sopra indicato. Un vero e proprio sospiro di sollievo per tutti i tecnici Ford, bravi a salvare un debutto che avrebbe potuto assumere risvolti ai confini del drammatico.

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