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Wrc, ADAC Rallye Deutschland: a metà giornata comanda Ott Tanak

Seguono Neuville e Ogier. Out Suninen per un problema tecnico

Dopo la p.s. inaugurale di ieri sera, gli equipaggi iscritti al 37° ADAC Rally Deutschland sono scesi nuovamente in strada per affrontare una giornata lunga e impegnativa.

Continua a oltranza la lotta serrata tra Ott Tanak e Thierry Neuville, che se le stanno dando si santa ragione, mentre Sebastien Ogier al momento rimane più staccato. Complice una Citroen C3 Wrc che fatica a stare al passo delle colleghe.

Andiamo dunque a vedere quanto successo:

SS2 Stein und Wein I – 19.44 km

Nel primo tratto cronometrato di giornata lo scratch vincente è di Thierry Neuville.

Il belga si sveglia col piede giusto e piazza la sua i20 Coupe Wrc dinanzi alla Toyota di Ott Tanak, prendendosi la leadership provvisoria della corsa. L’estone dunque scende al secondo posto, mentre Ogier segna il terzo tempo pagando oltre tre secondi.

Quarta e quinta piazza per le Yaris di Meeke e Latvala, mentre Sordo è soltanto sesto con la i20 Coupe Wrc. Lo spagnolo parte con il freno a mano tirato, scelta condivisibile sapendo le insidie e la lunghezza del percorso che il weekend tedesco presenta.

Out Teemu Suninen. Il finnico si ferma a causa di un problema tecnico, probabilmente idraulico, riportato dalla sua Ford Fiesta Wrc. I tecnici della M-Sport sono già al lavoro per consentirgli di rientrare regolarmente con la formula del Super Rally nella giornata di domani.

Soddisfatto ma non troppo a fine stage Neuville:

Siamo a conoscenza della particolarità di questa gara, dove bisogna spingere dall’inizio alla fine se si vuole provare a vincere. Il grip qui era scarso, ma tutto sommato le condizioni della gara erano buone.

SS3 Mittelmosel I – 22.00 km

Si scende in strada dunque per percorrere il primo passaggio della Mittelmosel, prova speciale tanto storica quanto iconica della manifestazione tedesca.

Il più veloce risulta Ott Tanak, che si riprende la leadership della classifica. Dietro di lui Neuville, Sordo e Meeke.

Sesto il campione in carica Sebastien Ogier, che ora deve difendersi dagli attacchi avversari. La sua Citroen C3 soffre i cambi di ritmo che, sommato ad un errore commeso dal transalpino, mette in pericolo il terzo posto. ottavo tempo per il compagno di squadra Esapekka Lappi.

Condizioni di strada molto complicate, come sottolinea allo STOP l’alfiere della Hyundai Dani Sordo:

Le condizioni di strada erano diverse rispetto alla stage di prima. Ho perso del tempo verso la fine poichè si scivolava parecchio e la foresta vicino alla careggiata non mi piaceva particolarmente.

SS4 Wadern-Weiskirchen I – 9.27 km

Si giunge quindi a metà giornata ed è ancora Ott Tanak a posizionare la Yaris Wrc davanti a tutti.

L’estone dovrà nel pomeriggio gestire, e magari incrementare, un risicato vantaggio su Thierry Neuville (secondo parziale, ndr).

Terzo tempo per Ogier, nebuloso al rientro nel Service Park:

Ho alcune idee su quale sia il problema, ma non so cosa possa servirci per migliorare e recuperare.

Seguono Lappi, Mikkelsen e un Sordo ancora attardato. Avvio timido ma incoraggiante per il nipponico Katsuta, incaricato da Tommi Makinen di fare quanta più esperienza possibile sulla Toyota Yaris Wrc.

Nel Wrc2, un fin qui imprendibile Kalle Rovanpera mantiene saldamente la testa della classifica riservata al campionato cadetto. Fenomenale il finnico, certo, ma altrettanto fenomenale la nuovissima Skoda Fabia R5 Evo. La nuova arma della Freccia Alata sta letteralmente sbriciolando la nutrita concorrenza composta dalle Polo, C3, i20 e dell’altrettanto nuova ma ancora acerba Fiesta MK2. Il driver di M-Sport, Eric Camilli, sta faticando non poco a mantenere il passo dei migliori.

Soddisfatto, ovviamente, il figlio del grande Harri:

Sono molto contento della nostra mattinata. Abbiamo deciso di non prendere rischi inutili ma stiamo comunque facendo benissimo. Abbiamo patito un po’ a inizio prova per via delle gomme dure che non si scaldavano a dovere, ma tutto sotto controllo.

Così recita la classifica a metà del DAY1:

credit: Jaanus Ree/Redbull Content Pool
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