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Interviste – Alain Cittadino e Luca Santi alla vigilia del Monte-Carlo : “Emozionante essere al via, un sogno che si realizza”

Stessa soddisfazione ed emozione, quella del duo piemontese che sarà al via dell'89°Rallye Monte-Carlo

Una gara a cui tutti gli appassionati di rally sognano un giorno o l’altro di partecipare. Stiamo parlando ovviamente del Rallye Monte-Carlo, kermesse che giunge durante questo “strano” periodo, all’89a edizione.

Scorrendo l’elenco iscritti, troverete l’equipaggio formato da Alain Cittadino e Luca Santi, due giovani ragazzi piemontesi che dopo aver maturato numerose esperienze entro i nostri confini, hanno deciso di prendere parte alla prima tappa del WRC 2021. Un passo importante, che permetterà loro di maturare esperienza in una gara iridata e soprattutto ricca di fascino.

Noi di Rallyssimo li abbiamo sentiti telefonicamente, proprio mentre si trovano già sulle strade di Gap, per farci raccontare il pre gara del rally monegasco.

Ciao Alain e Ciao Luca. Siete al via del Rallye Monte-Carlo, raccontateci l’attesa e le sensazioni del pre gara.

ALAIN: Ciao a voi di Rallyssimo e grazie per la disponibilità. Ma, una bella sensazione sicuramente. Tanta emozione quello sì, anche se con questo periodo funestato dalla pandemia da covid, ha reso tutto molto complicato. Basti vedere la gara com’è stata incerta fino all’ultimo. Anche per quanto riguarda la preparazione, abbiamo guardato qualche cameracar, ma per noi sarà comunque tutto nuovo fin dalle ricognizioni.

LUCA: Siamo emozionati, ma allo stesso tempo molto concentrati. Aver preparato la gara abbastanza in fretta, causa tutta questa incertezza dovuta dal covid, ha reso tutto molto complesso e veloce. Tuttavia sono abbastanza tranquillo e questo mi porterà ad affrontare con la giusta serenità, una gara di questo tipo.

Siete alla prima apparizione entrambi in una gara del mondiale. Raccontateci come si prepara una gara di questo tipo e le differenze rispetto ad una gara “nazionale”.

ALAIN: Diciamo che le difficoltà maggiori sono derivate dal periodo oltre che dall’importanza della gara. Purtroppo, tutte le varie fasi di preparazione della gara e dalla vettura, che solitamente avvengono con più calma, essendo stata la gara a rischio, ci ha costretto a preparare il tutto molto frettolosamente negli ultimi giorni. Abbiamo svolto qualche chilometro di test giusto per prendere un po’ di feeling con le gomme chiodate, a noi sconosciute. Per il resto entreremo più nel contesto “mondiale”, con le ricognizioni, che sarà sicuramente un passaggio importante e dove dovremo lavorare bene.

LUCA: Dal 2013, da quando corro praticamente, ho sempre partecipato a dei corsi per navigatori, per tenermi sempre aggiornato e migliorare sempre di più il mio modo di lavorare. Un passo importante l’ho compiuto anche da quando ho iniziato a farmi seguire da Nicola Arena. Lui, dall’alto della sua esperienza, mi ha portato a preparare ogni gara allo stesso modo, essa sia un rally day o una gara del mondiale e per questo mi sento di ringraziarlo. Insomma, spero che l’approccio sempre meticoloso che ho avuto, mi porti ad affrontare con la giusta serenità questa gara.

 

Nella foto qui sopra Cittadino-Santi, impegnati nella sessione di test in vista del Monte-Carlo (Copyright PhotoBriano)

 

Veniamo alla vettura. La Peugeot 208 R2B del team Miele Racing. Una vettura che tu Alain hai già avuto modo di conoscere in qualche tua apparizione. A riguardo invece della scelta degli pneumatici e delle condizioni del fondo, cosa ci dici?

ALAIN: Sì esatto, la Peugeot 208 R2B l’ho già utilizzata e allo stesso tempo penso di avere nelle mani un bel compromesso, anche grazie alla professionalità del team Miele. Sicuramente con gli pneumatici ci sarà da imparare, i chiodati li abbiamo utilizzati solo per pochi chilometri in occasione dei test che ho effettuato. Per quanto ho visto comunque sembrano funzionare bene, quindi speriamo di riuscire a trovare il giusto feeling. L’unica mia grande preoccupazione è il ghiaccio, che sicuramente troveremo qua e là.

Qual’è stata la scintilla che vi ha portato a decidere di partecipare ad una gara così importante e famosa?

ALAIN: Diciamo che è un’idea, quella di partecipare ad una gara del mondiale, che ci “frulla” in testa da qualche mese. Prima con la suggestione di partecipare all’ACI Rally Monza, poi accantonata a causa del poco tempo che avevamo a disposizione. Da lì abbiamo guardato verso Monte-Carlo, con qualche mese in più di tempo per organizzarci e sognando una della gare con più storia e fascino.

LUCA: Mi associo al parere di Alain. Quando è arrivata la chiamata, sicuramente non ho detto di no, perché il Monte è il Monte.

Siamo in conclusione, avete dei ringraziamenti da fare?

Sì, innanzitutto ringraziamo te e Rallyssimo per questa opportunità e questa intervista. Sicuramente i ringraziamenti vanno al team Miele Racing (in particolare Riccardo, Emiliano ed Enrico), ai nostri ricognitori (Simone Giordano e Beatrice Bodrito), alla nostra scuderia, la Winners Rally Team, a Erica (moglie di Alain) e Loris Malatesta che ci ha disegnato la livrea.

E poi naturalmente a tutti gli sponsor, Cantina Pianbello, Mauro Dei Cancelli, Decorazioni Cittadino, Carrozzeria 2A, HF Tuning, Cavallo Impianti, F.lli Gavoci, Allevamento Diego e Anto, Falegnameria Bogliacino e Santi e Caraglio Ricambi.

E noi ringraziamo voi, perchè Rallyssimo sarà presente sulla vostra 208, con i nostri adesivi sulle portiere.

 

 

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