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WRC – Sébastien Ogier correrà in Toyota anche nel 2022

Sarebbero già in corso le trattative informali per allungare di un anno il contratto con la casa giapponese

Diciamo la verità: ci speravamo un po’ tutti e, visti i precedenti, era una speranza tutt’altro che vana. La scorsa stagione in WRC avrebbe dovuto essere l’ultima, perché, come ha detto, ci sono altre cose interessanti al mondo e sua moglie e suo figlio hanno bisogno di più attenzioni. Poi è passato un po’ di tempo, con la Toyota le cose si sono messe così bene da vincere un altro titolo e Ogier ha deciso di prolungare la sua carriera di un anno. Ma poi sicuramente stop, disse il campionissimo di Gap.

Secondo il capo del team Toyota Jari-Matti Latvala, Ogier, che ha vinto due dei tre rally quest’anno ed è in testa al campionato del mondo, non vuole ancora appendere il casco al chiodo, ma anzi è anche interessato a correre con le auto di ibride di nuova generazione. Inizialmente, Ogier avrebbe detto che gli sarebbe piaciuto prendere parte a metà degli eventi del campionato del mondo di rally. Il media estone Delfi.ee è riuscito a sentire Latvala, in Croazia, e ha indagato sulla questione. È già stato firmato un nuovo contratto con Ogier? Questa è stata la prima domanda a Jari-Matti

No, non c’è ancora un accordo e non si sono svolte trattative serie, ma si sono svolte brevi conversazioni. Ogier ha annunciato già a gennaio, dopo il rally di Monte Carlo, di voler continuare alla Toyota. È abbastanza sicuro che Ogier inizierà il prossimo anno, ma con quale frequenza e in quali rally bisogna ancora discuterne. Già in primavera vorrei precisare i punti contrattuali.

Ma forse Ogier ci sta ripensando e punta ad un altro titolo iridato, il che significherebbe prendere parte a tutta la stagione? Su questo punto Latvala è non è sicuro.

Sarebbe bello, ma non credo. Ogier ha chiarito che la metà dei rally erano sufficienti per lui.

Se Ogier continua davvero la Toyota dovrà cambiare le sue attuali idee sull’utilizzo dei piloti. Solo l’anno scorso, Kaj Lindström, il direttore sportivo della squadra, ha detto che Hyundai, che cambia spesso i piloti sulla terza macchina, non sta giocando correttamente. Parla ovviamente del fatto che chi non prende parte a tutti i rally ha di solito un netto vantaggio a su ghiaia, partendo da dietro.  “La politica della Toyota è diversa: abbiamo tre piloti nel team che corrono per tutta la stagione”, ha confermato Lindström dopo il RIS dello scorso anno, vinto dal pilota Hyundai part time Dani Sordo. La Toyota ora sembra cambiare la sua politica in quanto su una terza macchina potrebbero alternarsi Ogier e Katsuta,
Indubbiamente, se Ogier dovesse correre nella metà dei rally l’anno prossimo, sarebbe un bel jolly nel mazzo di carte di Toyota. Secondo Miikka Anttila al canale televisivo finlandese Yle, Ogier non sarebbe interessato a nient’altro che vincere rally e sceglierebbe le gare dove sa di avere un vantaggio sui rivali.

In primo luogo, Latvala vuole firmare nuovi accordi con gli attuali piloti Toyota Elfyn Evans e Kalle Rovanperä. Solo se questo fallisce guarderà altrove, verso magari i norvegesi Mikkelsen e Ostberg o finlandesi Lappi e Suninen. E Tänak? Latvala non vorrebbe riportarlo alla Toyota?

Oggi è un pilota molto forte, ma non so che tipo di contratto abbia con Hyundai. Ma no, non ho pensato di metterlo sotto contratto.

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