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WRC Rally del Portogallo – Breen alla caccia della sua prima vittoria?

Il pilota irlandese si sente molto preparato, ma per lui potrebbe non essere una gara facile

Non si può onestamente dire che Craig Breen sia andato male in Croazia, alla fine ha portato a casa punti pesanti e ha mantenuto la terza piazza nella classifica provvisoria del mondiale, ma Rovanpera si è allontanato un bel po’, questo è innegabile.

Potrebbe essere il Rally del Portogallo la sua occasione di riscatto? Secondo lui assolutamente sì. Infatti, nonostante la sua assenza in questo evento da qualche anno, è assolutamente carico e motivato anche dall’aver avuto la possibilità di testare la Puma Rally 1 sulla terra in maniera adeguata. Ecco le sue parole a WRC.com

Abbiamo testato molto con la macchina in assetto da terra. Abbiamo fatto un paio di giorni buoni in Spagna l’anno scorso, e abbiamo provato anche un giorno o due a Greystoke e nel test pre-evento [prima del Portogallo].

Da questo punto di vista, penso che siamo ben preparati. Abbiamo una idea precisa di cosa aspettarci dalla macchina sulla ghiaia. non vedo l’ora!

Certo, il non aver corso in questa gara nelle ultime stagioni sicuramente non gli da un vantaggio ma, secondo Craig, questo è un gap superabile:

Non faccio questa gara dal 2018. Ho partecipato a due eventi a Porto. Ho fatto le ricognizioni l’anno scorso, quindi conosco la maggioranza delle strade, ma non è la stessa cosa di correrci.

È sempre un bell’evento [il Rally del Portogallo] ed è un bene che la stagione si faccia più intesa da adesso. La pausa tra Svezia e Croazia era un po’ troppo lunga. Non vedo l’ora di partecipare a qualche rally adesso.

Alla fine Breen torna anche brevemente sul Rally di Croazia.

Ci sono state cose positive e cose negative l’ultima volta in Croazia. Non mi sono sentito abbastanza sicuro per spingere al massimo. Spero che potremo farlo in Portogallo.

Certo non sarà una gara facile per l’irlandese. Perché comunque la sua posizione di partenza per il primo giorno, terzo dopo Rovanpera e Neuville, non gli consentirà di trovare la strade pulite come invece troveranno Ogier, settimo, o Evans, ottavo. Ancora più in là partirà Sordo, alla prima apparizione quest’ anno e quindi ultimo dei piloti con le Rally 1. Se invece dovesse piovere, le dinamiche si ribalterebbero, ma è troppo presto per pensare a questa ipotesi.

 

Photo Credit: Luca Barsali

 

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