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2 MIN

WRC Rally del Portogallo – Dopo il primo giro comanda la Puma di Tanak

Ma Rovanpera, dopo alcuni aggiustamenti all'assetto, è in rimonta

Mattinata “corta” al Rally del Portogallo 2023, con solo tre prove a comporre il primo loop (giro) e a dare un assaggio di quella che sarà una giornata veramente tosta per tutti gli equipaggi. L’assenza del service per tutto il giorno e le strade che vanno peggiorando molto velocemente hanno smorzato l’effetto spazzaneve che solitamente penalizza chi parte davanti. Ma andiamo con ordine:

P.S. 1 Lousa 1 – 12.03 km

Sulla prima prova un po’ tutti gli equipaggi sono sembrati non voler prendere rischi esagerati, infatti molti riportano di cambi repentini di grip e di elevato consumo degli pneumatici. Chi invece parte a spron battuto è Pierre-Louis Loubet che, con Nicolas Gilsoul, stampa un tempone e si posiziona in testa. Subito dietro altro ottimo tempo di Dani Sordo, che impiega solo 3 decimi di secondo in più per percorrere i 12km di prova. Terzo, ma con un distacco di 2,3 secondi dalla testa Tanak.

P.S. 2 Gois 1 – 19.33 km

Seconda prova e secondo rimescolamento di carte. In questo caso sono Ott Tanak e Martin Jarveoja a fare il miglior tempo, strappando subito la leadership a Loubet. l’equipaggio estone a fine prova ha dichiarato di aver avuto difficoltà nel trovare il ritmo, ma sicuramente peggio è andata a tutti gli altri, a partire dai piloti Toyota con problemi di sottosterzo. Sordo fa il secondo tempo anche in questo caso e mantiene la posizione in classifica.

P.S. 3 Arganil 1 – 18.72 km

Le Toyota sembrano aver trovato un assetto migliore e infatti fanno primo e terzo tempo con Rovanpera e Evans. Il campione del mondo conferma di aver fatto delle modifiche durante il trasferimento e che queste hanno influito positivamente sulla vettura. Tra le due Yaris c’è ancora la Puma di Tanak, che si conferma leader della gara ma con un vantaggio piuttosto esiguo sul primo inseguitore, che adesso è Rovanpera. Tra la seconda e la terza prova si ritira Katsuta per un problema meccanico mentre Loubet arriva al fine prova con un po’ di fumo nell’abitacolo.

Ecco la classifica mentre attendiamo l’inizio del secondo giro di prove che, lo ricordiamo, sarà composto di ben 5 prove per un totale di circa 20km aggiuntivi. Non pochi se consideriamo l’assenza del service fino a fine giornata.

 

Photo Credit: Luca Barsali / Rui Fonseca
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