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Rally Cile 2023 : Tanak vola insieme ai condor, suo il Rally del Cile. A Toyota il campionato costruttori
Primo verdetto stagionale nella tappa sudamericana del WRC
A volare sulle alte vette delle Ande ci pensano Ott Tanak e Martin Jarveoja, riportando la Ford Puma Rally1 Hybrid sul gradino più alto del podio e bissando il successo ottenuto nella prima ed unica edizione andata in onda nella stagione 2019.
L’estone riesce a mantenere il distacco ottenuto durante la seconda giornata per tenere a distanza gli avversari diretti riuscendo a concludere l’evento sudamericano con un tempo di 2:51:36.4 secondi.
Alle spalle del pilota estone, graziato dalla rottura della sospensione anteriore destra della Hyundai i20 Rally1 di Teemu Suninen fino a quel momento secondo, si issa l’equipaggio belga di Thierry Neuville e Martin Wydaeghe distante 42.1 secondi.
Il belga commenta così sul ritiro del compagno di squadra
E’ un peccato per lui perché stava facendo un rally incredibilmente buono, e per questo è deluso. Ora bisogna pensare a riportare un buon risultato a casa.
Ultimo gradino del podio occupato da Elfyn Evans e Scott Martin in piena lotta per la seconda posizione prima di dover alzare bandiera bianca a seguito di una strategia troppo aggressiva nella seconda giornata di gara.
Appuntamento rimandato al Rally Europa Centrale per la conquista del secondo titolo piloti per Kalle Rovanpera, arrivato in quarta posizione assoluta, che non riesce a collezionare il numero di punti adeguati a permettergli di avere matematicamente la meglio proprio sul compagno inglese di Toyota.
Il duo Toyota riesce però a consolarsi con un primo-secondo in power stage che sommati ai punti ottenuti dalla classifica riesce a portare il titolo costruttori tra le mani di Toyota, vincitrice degli ultimi tre anni.
Quinta posizione per l’ultima vettura Toyota presente in gara composta dall’equipaggio Takamoto Katsuta e Aaron Johnston autori di una prestazione regolare e senza errori che gli ha permesso di arrivare con un distacco di 4:41.5 secondi.
A completare la top 10 ci pensano le vetture Rally2 con Oliver Solberg e Elliot Edmondson che riescono nell’impresa di ritornare sul gradino più alto del podio della categoria WRC2.
Come per Ott Tanak l’ultima vittoria del pilota nordico risale al Rally di Svezia sempre a bordo di una Skoda Fabia RS Rally2.
A seguire la vettura Skoda di casa TokSport ci pensano i compagni di team, sempre con vetture Skoda, Gus Greensmith e Sami Pajari arrivati al traguardo in settima ed ottava posizione assoluta racchiusi entrambi in un distacco inferiore al minuto rispetto allo svedese.
Nona posizione assoluta per Yohan Rossel e Arnaud Dunand a bordo di una Citroen C3 Rally2 attanagliata da numerosi problemi e mai presente nelle posizioni di vertice.
Una gara piuttosto complessa quella del francese che segue quella ancora più complessa dell’equipaggio Gryazin-Aleksandrov rimasti attardati durante la seconda giornata di gara a seguito di un ribaltamento che ha costretto l’equipaggio di casa Skoda a dover correre senza il vetro anteriore.
