WRC – Rally di Finlandia: anche Juha Kankkunen su Yaris Rally2 a Idrogeno!

Kankkunen scenderà in pista sulla leggendaria pista di Harju sia giovedì che venerdì sera, alla guida della nuovissima GR Yaris Rally2 H2 della casa giapponese. Si tratta di un’auto da rally alimentata a idrogeno, costruita sulla stessa piattaforma della Toyota GR Yaris Rally2 utilizzata nel WRC2.

In termini di prestazioni, tuttavia, la versione a idrogeno è ancora ben al di sotto della sua controparte con motore a combustione interna, ma Kankkunen afferma che il progetto è solo all’inizio. Un paio d’anni fa, ha percorso anche alcune prove speciali del Rally del Belgio a bordo di un’auto a idrogeno, ma all’epoca si trattava di una versione esclusivamente civile. Ecco le sue parole ai microfoni di Rally Journal.com:

Va bene, ma ovviamente non può essere paragonata direttamente a un’auto da Rally2, dato che il motore è diverso e non c’è l’anti-lag. Ma è una macchina divertente da guidare. Un’auto nuova è sempre un’auto nuova. Basta toccare il volante e la macchina va dove vuoi tu.

La versione attuale è in grado di percorrere solo brevi prove speciali riservate al pubblico, come quella di Harju. È dotata di due piccoli serbatoi di idrogeno pressurizzati nella parte posteriore. Lo sviluppo è tuttavia in corso. Le auto da rally a idrogeno hanno ricevuto una rinnovata attenzione questa primavera, quando la FIA ha pubblicato il nuovo regolamento tecnico per il 2027, consentendo ai costruttori di scegliere liberamente i propri propulsori. In teoria, le future auto da rally potrebbero funzionare a idrogeno, elettricità, combustione convenzionale o sistemi ibridi.

Se si vuole una vera autonomia, allora l’auto deve avere un motore a celle a combustibile. Quelle hanno già percorso mille chilometri. Questa può percorrere 25 chilometri, appena sufficienti per il circuito di Harju, – ha ridacchiato Kankkunen. Con questi serbatoi pressurizzati, non si può ottenere una vera autonomia, almeno non ancora. Ma tra dieci anni, chissà? Ho guidato diversi prototipi in Giappone e, quando si spinge l’acceleratore su un’auto elettrica, questa parte fino al limitatore, senza alcun ritardo.

Kankkunen ha apprezzato la sua partecipazione al progetto sull’idrogeno, che gli ha dato la possibilità di guidare diverse versioni di sviluppo. Toyota ha ovviamente i suoi collaudatori dedicati, ma le opinioni dell’ex campione del mondo vengono ancora ascoltate con grande interesse. Il team principal ha aggiunto:

A quest’età, non capisco più molto di queste cose, ma puoi sempre esprimere la tua opinione e dire quello che pensi. Abbiamo anche dei bravi collaudatori per questo. Anche se manca di prestazioni, questa è esattamente la stessa vettura Rally2 di quelle che guidano Jari-Matti e Oliver.E ha una velocità incredibile per me. Considerando la mia età, ha il ritmo giusto