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Neuville torna sul podio in Paraguay: «È stato un bello spavento!»

Il belga di Hyundai Motorsport chiude terzo dopo una domenica folle: sorpasso su Fourmaux per 1,3” e punti pesanti in Super Sunday e Power Stage

Thierry Neuville può finalmente ritrovare il sorriso. Dopo una stagione spesso storta, il campione in carica è risalito sul podio al Rally del Paraguay, al termine di un finale ad alta tensione con i compagni di marca Adrien Fourmaux e Ott Tänak.

Nel confronto diretto dell’ultima giornata, Neuville ha preceduto Fourmaux di appena 1,3 secondi, con Tänak terzo a 2,3 secondi dal belga. In serata, Hyundai ha poi comunicato il ritiro sul traguardo di Fourmaux, scelta che consente a Tänak di incamerare qualche punto in più nella corsa al titolo.

Determinante anche il meteo: un acquazzone improvviso ha colpito chi era in strada, complicando i piani di Fourmaux e del vincitore assoluto Sébastien Ogier. Neuville ha sfruttato al meglio la finestra, risultando il più rapido sia nella Super Sunday sia nella Power Stage conclusiva.

«Bisogna lottare fino alla fine: anche nell’ultima prova poteva succedere di tutto. Dispiace per Adrien e Alex (Coria), ma oggi non abbiamo commesso errori. Abbiamo spinto forte dall’inizio alla fine e la strategia ha pagato».

Non sono mancati i brividi: al mattino, la i20 N Rally1 di Neuville ha accusato una perdita al radiatore. Il belga l’ha individuata e risolta rapidamente, evitando conseguenze peggiori.

«È stato un bello spavento: usciva parecchio liquido di raffreddamento, ma ho trovato subito la causa e abbiamo sistemato in fretta».

Guardando alla classifica, il bottino paraguaiano rilancia il morale ma non riapre davvero i giochi per la difesa del titolo: Neuville è quinto, staccato di 48 punti dalla vetta.

Il Paraguay ha confermato la sua natura insidiosa: strade molto veloci, aderenza variabile, salti e dossi che ingannano. «In ricognizione sembrava facile – ha spiegato il belga – ma in prova il grip era basso e cambiava spesso. Non avevamo abbastanza aderenza per sentirci completamente sicuri, bisognava spingere oltre il limite e il rischio era alto».

Il WRC torna tra due settimane con il Rally del Cile Bio Bío: Hyundai arriva con fiducia, forte di un podio conquistato al termine di una domenica da cardiopalma.

Foto: Luca Barsali
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