WRC | Rovanperä fora, Evans e Tänak si giocano la vetta in Cile
Subito emozioni dalla gara sudamericana in corso questo weekend
Il Rally del Cile è entrato subito nel vivo con tre speciali iniziali – Pulperia, Rere e San Rosendo – che hanno già mescolato le carte nella lotta al titolo mondiale. Kalle Rovanperä aveva iniziato al meglio con due scratch consecutivi, ma un contatto con un talud nel TC-3 ha provocato una foratura che lo ha fatto scivolare a oltre un minuto dalla vetta.
Evans al comando, Tänak incollato
Sfruttando l’imprevisto del compagno, Elfyn Evans / Scott Martin hanno preso il comando della gara con la Toyota GR Yaris Rally1. Una leadership minima però, perché Ott Tänak / Martin Järveoja inseguono con la Hyundai a soli 0,5 secondi. Una sfida apertissima che promette scintille per il resto del weekend.
Fourmaux sugli scudi, Ogier e Neuville in difficoltà
Ottimo avvio per Adrien Fourmaux / Alexandre Coria, terzi a 9,6 secondi con la Hyundai e determinati a invertire la rotta dopo una serie di risultati negativi. Più indietro del previsto Sébastien Ogier, quarto a 13,9 secondi, alle prese con regolazioni non ottimali da affinare in assistenza. Non meglio Thierry Neuville, quinto a 14,5 secondi e autore di un inizio complesso con la Hyundai campione del mondo.
Chiudono il primo gruppo Sami Pajari (sesto a meno di 20 secondi) e i più staccati Grégoire Munster e Takamoto Katsuta, entrambi oltre i 40 secondi di distacco.
Rovanperä chiamato alla rimonta
Il campione del mondo in carica Rovanperä riparte invece da 1:05 di ritardo, con l’obiettivo di avviare una rimonta già nelle seconde tornate di giornata. L’obiettivo è non lasciare per strada punti pesanti in chiave titolo.
WRC2: Solberg davanti
In WRC2 la leadership provvisoria è nelle mani di Oliver Solberg / Elliott Edmondson con la Toyota GR Yaris Rally2, decisi a chiudere i giochi per il campionato. Seguono Emil Lindholm a 5,9 secondi e Nikolay Gryazin a 8,0 secondi, entrambi con Skoda Fabia RS Rally2