Rally di Svezia 2026: confermato lo Shakedown sulla Strandpromenaden di Umea
Nell'edizione 2025 la prova lungo il fiume che attraversa la città aveva raccolto grandi consensi
Mancano ancora cinque mesi al Rally di Svezia 2026, ma gli organizzatori hanno già delineato il percorso e le principali novità della gara. Uno dei punti forti rimarrà lo Shakedown lungo la celebre Strandpromenaden di Umeå, introdotto nel 2025 e subito diventato un autentico richiamo per il pubblico.
«Lo Shakedown sulla Strandpromenaden è stata una novità di grande successo quando l’abbiamo lanciato quest’anno. Abbiamo ricevuto feedback molto positivi, sia dagli spettatori che dal promoter del WRC, che apprezza molto l’idea di portare il rally a stretto contatto con il pubblico» ha dichiarato Joakim Åström, direttore di gara del Rally di Svezia.
Il percorso 2026: continuità e piccoli ritocchi
Il programma della prossima edizione prevede oltre 300 chilometri di prove speciali, suddivisi in 18 tratti cronometrati da giovedì a domenica, con la conclusione fissata per il 15 febbraio. Rispetto al 2025 non ci saranno nuove prove inedite, ma alcuni cambiamenti sono stati introdotti per dare freschezza al percorso.
Le speciali di Koksele e Västervik verranno percorse in senso inverso rispetto allo scorso anno, mentre la prova di Bygdsiljum presenterà una partenza rinnovata: circa sei chilometri inediti prima di ricongiungersi al tratto già noto, con arrivo identico a quello del 2025.
«Questi sono i principali cambiamenti» ha aggiunto Åström. «Abbiamo poi piccoli ritocchi qua e là: una speciale leggermente allungata, un’altra accorciata. Nulla di stravolgente, ma dettagli che arricchiscono l’insieme. Il percorso del 2025 ha funzionato molto bene, sia come sfida per i piloti sia come spettacolo per il pubblico e per il promoter WRC».
Appuntamento a metà febbraio
L’appuntamento è quindi fissato: dal 12 al 15 febbraio 2026, la neve e il ghiaccio della Svezia torneranno protagonisti del Mondiale Rally. E con lo Shakedown sul lungomare di Umeå, anche il pubblico sarà al centro dello spettacolo.
Nel 2025 c’eravamo, abbiamo visto cose così e concordiamo in pieno!