Heindrichs, il fratello di Neuville, pronto per la sfida nel Junior ERC 2026

Nuova avventura in vista per Tom Heindrichs, fratello minore di Thierry Neuville. Il giovane pilota belga, 21 anni, ha conquistato la ADAC Opel Electric Rally Cup e con essa il premio più ambito: una stagione completa nel FIA Junior ERC 2026.

La vittoria è arrivata al termine di un finale al cardiopalma nel Rally dell’Europa Centrale, dove il suo principale rivale Alex Español è uscito di strada nell’ultima prova speciale. Un epilogo che ha consegnato a Heindrichs il titolo e il pass per il debutto internazionale.

“Non è ancora facile da realizzare”

Emozionato e lucido allo stesso tempo, Heindrichs ha raccontato la soddisfazione per un risultato costruito con costanza e determinazione:

“Ci vorrà un po’ perché tutto questo diventi reale. È stata una stagione difficile, non sempre le cose sono andate come volevamo, ma abbiamo affrontato ogni sfida cercando di dare il massimo. Questo ci ha reso più forti e ci ha aiutato a mantenere la calma fino alla fine. Mi dispiace per Sito (Español), è stato un avversario molto forte, ma siamo felicissimi di aver portato a casa il titolo.”

Al suo fianco per tutta la stagione c’è stato il navigatore lussemburghese Jonas Schmitz, con cui il feeling si è rivelato decisivo nei momenti più delicati. Il duo potrà ora affrontare l’intero calendario Junior ERC con il supporto tecnico di Stohl Racing e le gomme Hankook.

“Abbiamo imparato più quest’anno che in tutta la carriera”

Heindrichs, che ha già avuto un assaggio del Campionato Europeo correndo al Rally di Roma Capitale nella categoria ERC4, si è detto orgoglioso del percorso compiuto:

“Era il nostro obiettivo fin dall’inizio, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, soprattutto perché quasi tutte le prove erano nuove per noi. Sono estremamente orgoglioso del team e di Jonas, che ha fatto un lavoro eccezionale. Ringrazio tutti i partner che ci hanno sostenuto: senza di loro nulla di questo sarebbe stato possibile. In questa stagione ho imparato più che in tutta la mia carriera.”

Nel suo debutto europeo di luglio, Heindrichs aveva già dimostrato di avere velocità da vendere: nella super speciale del Colosseo a Roma aveva firmato il miglior tempo di classe, prima di ritirarsi sulla Power Stage.

Una tradizione vincente

La ADAC Opel Electric Rally Cup continua così a confermarsi trampolino di lancio verso il panorama internazionale. Prima di Heindrichs, anche Laurent Pellier (2021), Timo Schulz (2022), Calle Carlberg (2023) e Luca Pröglhöf (2024) avevano ottenuto lo stesso riconoscimento, con Pellier e Carlberg poi capaci di vincere il titolo Junior ERC nella stagione successiva.

Heindrichs ora sogna di seguire la loro scia – e magari quella del fratello maggiore Thierry – per costruire passo dopo passo la propria carriera ai massimi livelli del rally europeo.