Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka hanno vinto da dominatori il 26° Prealpi master Show!
Per loro si tratta della terza affermazione a Sernaglia della Battaglia dopo i successi del 2022 e dello scorso anno.
Il 26° Prealpi Master Show continua a parlare sloveno. Così come era già avvenuto lo scorso anno e nel 2022, la bella manifestazione organizzata con passione e dedizione dal Motoring Club ha registrato il successo, meglio sarebbe dire il trionfale dominio, dell’equipaggio Bostjan Avbelj-Damijan Andrejka, su Skoda Fabia di MS Munaretto.
Il velocissimo duo sloveno ha interpretato la gara con una spettacolare “cattiveria agonistica” che ha annichilito fin dalle battute iniziali tutti gli avversari, che pure erano agguerriti e qualificati. Si racconta che i passaggi di Avbelj-Andrejka siano stati così determinati, veloci e mozzafiato, da poter essere definiti “indiavolati”. In tre partecipazioni al Master, l’equipaggio di MS Munaretto ha colto altrettante vittorie assolute ma, questo dato rende ancora di più l’idea del loro dominio: su 14 prove speciali effettuate, ne hanno conquistate ben 12!
Se va giustamente esaltata la grandissima prestazione dei vincitori, non meno consensi vanno tributati ai secondi classificati: i giovani neocampioni italiani rally terra, Giovanni Trentin e Alessandro Franco. Alla fine, si sono fermati a 25 secondi dal gradino più alto del podio, ma ben 16.4 di questi li hanno accusati nelle prime due prove. Un avvio “lento”, dovuto però alla bravura dell’avversario piuttosto che a loro specifici demeriti. Possono consolarsi, oltre che con un piazzamento importante, anche per aver dato dimostrazione di maturità e bravura nella gestione della corsa. Terzi, con merito anche se a 52.2 dai vincitori, hanno chiuso Simone Romagna e Dino Lamonato, primi al Prealpi Master Show 2024, determinati a rimontare posizioni prima e poi a controllare il ritorno degli avversari per garantirsi il podio.
La “top ten” del Prealpi Master Show numero 26 ha visto questi piazzamenti: quarti Pesavento-Michelet (Skoda Fabia RS), a 53.6; quinti Tosetto-Pollet (Skoda Fabia), a 57.3; sesti Marchioro-Marchetti (Citroen C3) a 59.8; settimi Trentin-e Marco (Skoda Fabia RS) a 1.00.9; ottavi Callegaro-Dalla Rizza (Toyota GR Yaris) a 1.05.1; noni Ferronato-Menegon (Skoda Fabia R5) a 1.08.6; decimi Vagnini-Cecconi (Skoda Fabia) a 1.09.1.