M-Sport Ford in Finlandia – Millener soddisfatto: “Grande passo avanti”

Il team M-Sport Ford World Rally ha lasciato il Rally di Finlandia 2025 con sensazioni estremamente positive. Gli equipaggi Josh McErlean/Eoin Treacy, Mārtiņš Sesks/Renārs Francis e Grégoire Munster/Louis Louka hanno portato a termine un fine settimana impegnativo mostrando costanza, ritmo crescente e un’ottima capacità di adattamento sulle veloci strade finlandesi. I tre piloti Rally1 hanno concluso rispettivamente settimo, ottavo e nono.

Sin dall’inizio, la squadra ha dimostrato segnali di competitività. Sesks ha impressionato venerdì con tempi da top seven, tra cui un sesto posto nella SS7 davanti a nomi del calibro di Ogier ed Evans. Un problema elettrico ha minacciato la sua corsa, ma il lettone è riuscito a gestirlo, mantenendo un buon passo fino al traguardo.

McErlean ha confermato il suo potenziale con prestazioni solide, riuscendo persino a eguagliare e superare in alcune prove il ritmo di Elfyn Evans, ex vincitore in Finlandia. Munster, dopo qualche difficoltà iniziale di aderenza e un testacoda, ha trovato fiducia e velocità, firmando tempi promettenti nel pomeriggio.

La prima giornata si è conclusa con Sesks ottavo, McErlean nono e Munster decimo. Sabato, le condizioni meteo hanno aggiunto difficoltà: la pioggia notturna e le prove più tecniche hanno messo alla prova gli equipaggi. In PS15, un episodio curioso ha coinvolto Sesks, costretto a fermarsi brevemente quando l’appannamento del parabrezza ha reso impossibile vedere la strada. Il copilota Francis ha persino tentato di pulire il vetro con il piede mentre era allacciato, dimostrando grande prontezza di spirito.

Il pomeriggio di sabato ha visto McErlean e Munster gestire bene la SS17, scivolosa e insidiosa, continuando a crescere in fiducia. Alla fine della giornata, McErlean era ottavo, Munster nono e Sesks decimo.

La domenica, con la doppia manche di Ouninpohja, ha regalato un finale spettacolare. Tutti e tre i piloti M-Sport hanno affrontato i salti e le curve veloci con aggressività, acclamati dal pubblico. Sesks ha firmato il settimo tempo nella Power Stage, guadagnando la posizione su Munster, penalizzato da una foratura lenta. McErlean ha ereditato la posizione di Fourmaux, chiudendo settimo assoluto, davanti a Sesks ottavo e Munster nono.

Non solo Rally1: anche nel WRC2, l’equipaggio estone Romet Jürgenson/Siim Oja ha brillato nell’ultima gara con M-Sport, chiudendo sesto di categoria dopo un weekend solido. Jürgenson ha firmato tempi di rilievo nella leggendaria Ouninpohja, concludendo la sua stagione WRC2 con una prestazione positiva.

«È facile guardare solo il risultato finale e perdere di vista il quadro generale, ma questo weekend rappresenta un grande passo avanti», ha sottolineato Richard Millener, Team Principal di M-Sport. «I ragazzi erano a pochi decimi dai migliori tempi, e in Finlandia, dove le velocità sono altissime, questo è un segnale incoraggiante. Stiamo colmando il divario e vediamo un reale sviluppo a ogni gara. Ora ci concentriamo sul Paraguay, dove Greg e Josh cercheranno di mantenere questo slancio».

«È stato un rally pazzesco, uno dei più divertenti della stagione», ha raccontato Josh McErlean. «Guidare in Finlandia con una Rally1 è speciale, e concludere settimi, come migliore vettura M-Sport, è un risultato fantastico. Grazie al team e alla Motorsport Ireland Rally Academy, ora ci prepariamo per il Sud America».

«Far parte di un team del World Rally Championship è stata un’esperienza incredibile», ha detto Mārtiņš Sesks. «Ci sono stati alti e bassi, ma abbiamo imparato molto e chiudiamo il programma con sensazioni positive. La Power Stage di Ouninpohja è stata indimenticabile, nonostante i problemi avuti durante il weekend».

«Ho commesso un paio di errori venerdì che hanno complicato il weekend, ma abbiamo fatto progressi importanti», ha ammesso Grégoire Munster. «La macchina è migliorata e questo ci aiuterà in Cile e forse anche in Paraguay. Nonostante una foratura nella Power Stage, ci siamo divertiti tantissimo».

«Il Rally di Finlandia è stata un’esperienza positiva», ha concluso Romet Jürgenson. «Anche se il risultato non è stato forte come in Sardegna o Estonia, il livello qui è altissimo e perdere solo 0,35 secondi al chilometro è incoraggiante. Lavorare con M-Sport è stato un privilegio, spero di tornare l’anno prossimo».