Evans non abbassa la guardia: “Il Paraguay sarà un banco di prova importante”
Il gallese guida il mondiale, ma ammette che ogni dettaglio conterà nella volata finale per il titolo.
Con la solida prestazione al Rally di Finlandia, Elfyn Evans e il navigatore Scott Martin hanno ripreso la testa del campionato piloti WRC. Ma il gallese sa bene che il vantaggio è sottile e che il margine d’errore, da qui in avanti, sarà minimo.
“Dopo la Finlandia, siamo tornati in testa alla classifica, ma il gruppo è molto combattuto, quindi ci aspettiamo una grande lotta fino alla fine.”
L’impegno di questa settimana porta il team Toyota Gazoo Racing in Sud America, per il debutto del Rally del Paraguay. Una gara tutta da scoprire, con strade nuove e condizioni incerte che non permettono riferimenti dalle stagioni precedenti.
“Prepararsi per un nuovo rally fuori dall’Europa senza effettuare test è sempre una sfida,”
ha aggiunto Evans.
“Dovremo aspettare le ricognizioni per vedere come sono le prove speciali e adattare la vettura al meglio.”
Il nuovo appuntamento sudamericano rappresenta dunque una sfida sotto ogni aspetto: tecnico, logistico e strategico. Ma Evans ha già dimostrato in passato di saper gestire la pressione e leggere bene le situazioni più complesse.
Con i rivali Ogier, Tänak e Rovanperä pronti a dare battaglia, ogni punto diventerà cruciale nel lungo sprint verso il titolo mondiale.
Il Rally del Paraguay scatterà giovedì e si concluderà domenica, con 19 prove speciali e oltre 330 chilometri cronometrati. Per Evans sarà una corsa non solo contro il cronometro, ma anche contro l’inesperienza del territorio.