Emil Lindholm: “Un anno da dimenticare, ma pieno di lezioni preziose

Emil Lindholm non usa mezzi termini per descrivere la scorsa stagione nel Campionato del Mondo Rally: un anno difficile, segnato da errori, problemi tecnici e tanta frustrazione. Ma anche da esperienze che il pilota finlandese non rinnega, anzi, considera fondamentali per la sua crescita.

Lindholm aveva iniziato il 2023 con la Škoda del team Toksport, prima di passare a Hyundai a metà stagione per correre nel WRC2 con la Rally2 del marchio coreano. Le aspettative erano alte, ma la realtà si è rivelata ben diversa.

“A posteriori – racconta – forse mi sarebbe servita una sfera di cristallo quando ho preso quella decisione. Ma l’obiettivo era chiaro: arrivare al vertice. E, in un certo senso, ci siamo andati vicini.”

“Il mio primo mezzo anno con Hyundai non è stato poi così male,” spiega Lindholm. “In Europa Centrale avevamo un buon passo, in Cile ho commesso un mio errore, e in Finlandia abbiamo avuto tanti problemi tecnici. Nel complesso, non era così tragico come sembra.”

Il 2024, invece, è stato un disastro su tutta la linea. “Lo è stato per me, ma anche per la squadra,” ammette il finlandese.

“Eravamo tutti nella stessa barca. Le stesse persone, lo stesso team. Purtroppo, nulla ha funzionato come speravamo.”

Nonostante le difficoltà, Lindholm non prova rancore:

“Ho avuto comunque l’opportunità di testare una vettura Rally1 e di lavorare con una squadra ufficiale. Solo questo, per me, è stato un grande traguardo. Ho imparato tantissimo.”

Nel 2025, Emil è tornato in Toksport al volante di una Škoda. Un ritorno alle origini e, forse, a una dimensione più serena:

“Ho corso poco quest’anno, solo qualche rally, ma siamo riusciti a mantenere un buon ritmo. Non è stato facile mettere insieme tutto per un weekend perfetto, ma finora possiamo dire di aver fatto bene.”

Un bilancio realistico, quello di Lindholm, che guarda avanti con umiltà ma anche con fiducia:

“Ogni stagione insegna qualcosa. E questa, anche se è stata dura, non fa eccezione.”