WRC, Rally Messico 2017, giorno 1 a Meeke. Ogier insegue. Hyundai tanti problemi

Si conclude il giorno 1 di gara dove oltre alla cancellazione delle PS 2 e PS3 è successo ben poco anche a causa di prove cittadine e molto corte. Kris Meeke balza in testa già nella PS4 per poi consolidare la leadership. Ma andiamo con ordine e vediamo che la manifestazione continua con la PS6, la StreetStage Guanajuato di soli 1,09 km che vede il pilota della Hyundai Thierry Neuville staccare il migliore tempo davanti ad Elfyn Evans con la Ford DMACK e Dani Sordo. Problemi di surriscaldamento al motore per Hayden Paddon che perde quasi un minuto e mezzo e abbandona le zone alte della classifica.

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Kris Meeke resta comunque in netto vantaggio, vantando ben 15 secondi su Ogier e 21 sul belga Neuville.

Il Messico prosegue poi con la PS7, nell’autodromo de Leon, 2,30 km e lì sopraggiungono problemi alla Hyundai di Thierry Neuville. Il belga perde infatti 25″ per problemi al motore, cosa che succederà anche nella speciale seguente dove si limiterà a perderne “soli” 10″. Messico indigesto in questo momento per Hyundai, la quale subisce anche problemi alla vettura di Dani Sordo nella PS7, che sarà vinta dall’attuale leader della classifica Kris Meeke con la Citroen C3 Plus, davanti a Evans e Hanninen.

La giornata si è poi chiusa con la PS8, ovvero la ripetizione della PS7. La vince uno scatenato Evans che si è fatto trovare sempre tra i primi in questa prima di gara. Peccato la rottura durante la superstage di apertura che a causa dei 5 minuti di penalità lo relega ancora sotto la top ten. Secondo Meeke e terzo Hanninen. La generale resta praticamente invariata, col britannico in testa, Ogier che nonostante pochi sussulti occupa comunque la seconda piazza e Neuville che, nonostante i problemi avuti nelle speciali precedenti è comunque terzo. Quarta la prima Toyota di Hanninen e quinto Ott Tanak.

Jari-Matti Latvala, primo nel mondiale, è all’ottavo posto, ma ci aspettiamo qualche attacco nel secondo giorno.

Nel WRC2 Pontus Tidemand, con la Fabia R5, comanda su un Camilli molto vicino. Il distacco è infatti di solo 1 secondo. Completa il podio, l’idolo di casa, Benito Guerra.