Basso-Granai in testa al Transilvania dopo il Day 1, Tempestini out

E’ partita nel migliore dei modi l’avventura continentale di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Hyundai i20 R5 della BRC. Al Transilvania Rally, primo appuntamento del Tour European Rally 2017, ci sono infatti i loro nomi in cima alla classifica dopo la prima tappa.

Una prima giornata che si è rivelata molto difficile per tutti, a causa della pioggia abbattutasi in prossimità della prima prova speciale e conclusa con una stage in notturna parecchio insidiosa. Ma proprio in queste condizioni è venuta fuori tutta l’esperienza e il talento di Giando che, dopo lo scratch sulla prima speciale, si è dovuto misurare con un Bogdan Marisca molto competitivo; il pilota rumeno al volante della Ford Fiesta R5 si è infatti portato in testa alla classifica grazie a due migliori tempi nella ps2 e ps3, salvo poi perdere il comando a favore del nostro portacolori proprio sulla “Floresti”, ultima speciale di giornata. L’impressione è che i due saranno assoluti protagonisti anche nella giornata di domani.

Cosa che purtroppo non riuscirà a fare Simone Tempestini, ritirato ancora prima di partire a causa di problemi tecnici alla sua Citroen DS3 R5. E per lui che ha vinto per due volte questa gara, non poteva esserci modo peggiore di cominciare la stagione nel TER. Terzo posto per il vice campione rumeno in carica Dan Girtofan, braccato ad un solo decimo di secondo dal belga Bernd Casier che, a bordo di una Fiesta R5, si è portato sotto grazie ad un ottimo secondo tempo nell’ultima speciale. Per questi due sarà tuttavia complicato entrare nella lotta per la vittoria, dato che pagano cinquanta secondi dalla vetta, anche se il sabato di gara che attende i protagonisti del Transilvania Rally è molto intenso, con dieci prove speciali in programma.

Il quinto posto assoluto è occupato dalla prima vettura di classe R4, la Mitsubishi Lancer Evo IX di Florin Tincescu mentre il nostro Luca Rossetti è settimo assoluto e primo tra le due ruote motrici con la Toyota GT86-CS R3, anche se staccato di più di due minuti dal campione italiano in carica.

[the_ad id=”8964″]