WRC Sardegna – Luigi Pittalis “Gara impegnativa, che bello l’incitamento del pubblico”

Continuano i nostri incontri con gli equipaggi Italiani, al via del “Sardegna”, oggi è la volta di Maurizio Pusceddu navigato da Luigi Pittalis, quest’ultimo ci racconta le paure, le ansie e le emozioni ad appena dieci giorni dal via della gara.

L’equipaggio sarà al via su una Peugeot 208 R2 della Gliese e correrà per i colori del Team Autoservice Sport.

[the_ad id=”8964″]

Ciao Luigi, ormai ci siamo -10 giorni è il Sardegna prenderà il via…pronti?

Si direi di si, abbiamo ultimato le ultime cose col mio pilota Maurizio e ora dovrebbe essere veramente tutto apposto. Naturalmente visti gli impegni di lavoro per entrambi non è semplice organizzare questa gara, gara in se impegnativa in tutti i sensi e sotto tutti gli aspetti, ma ci siamo riusciti.

Sarete al via con la Peugeot 208 R2, in classe RC4, come state preparando la gara?

Con Maurizio è il nostro secondo Mondiale. Abbiamo già utilizzato la vettura nel mese di aprile al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, gara che abbiamo utilizzato come test per provare a conoscere la vettura e cucircela addosso. Grazie al Team Gliese siamo riusciti ad ottenere un’ottimo risultato in una gara molto dura e difficile, contando che per noi era la prima volta con la 208.

Obbiettivi della gara?

L’obbiettivo è innanzi tutto arrivare alla pedana finale di Alghero, divertendoci. E’ un rally molto impegnativo, tra i più duri del Mondiale, dobbiamo cercare di non commettere errori e cercare di ottimizzare la vettura. Le prove le conosco abbastanza bene, il venerdì sarà molto duro per tutti, cercheremmo di far del nostro meglio e “risparmiare” la dove si può la vettura

La Sardegna, ed in primis Alghero e Olbia stanno preparando grandi eventi e feste per accogliere al meglio equipaggi e tifosi. Quanto è importante per voi il calore e l’affetto degli appassionati?

Beh direi che in una gara come questa il calore della gente è fondamentale ed importantissimo, sopratutto il sostegno dei tanti amici presenti in prova che sai che sono li solo per te. Capiamo che la maggior parte del pubblico è li per i “BIG”, ma ripeto vedere così tanta gente che ti guarda, incita, agita le mani, applaude ti da una carica che non si può descrivere e tutto molto bello!! Sono contento del ritorno di Olbia e sicuramente vista la passione che c’è per questo sport in Gallura ci sarà un’accoglienza trionfale e favolosa. Poi ad Alghero due anni l’atmosfera era magica…fantastica…quindi quest’anno si è pensato a tutto, complimenti agli organizzatori, sopratutto Sardi…visto l’impegno.

Programmi e progetti futuri?

Per il futuro al momento non ho programmi, io lavoro all’estero e quindi solitamente mi devo organizzare per tempo e molto prima…. comunque vedremo… chissà