ERC Barum: Kopecky domina e infila la sesta vittoria

Continua la striscia di vittorie di Jan Kopecky al Barum Czech Rally Zlin. Dopo l’affermazione nelle scorse due edizioni, il pilota ceco ha conquistato la terza vittoria consecutiva nella sua gara di casa, la sesta in totale.

Al volante della sua Skoda Fabia R5 ufficiale, Kopecky ha condotto una seconda tappa durante la quale è emersa tutta la sua supremazia, peraltro già dimostrata nella prima giornata di gara. Sulle sei prove speciali in programma quest’oggi, cinque sono state appannaggio del pilota più vincente al Barum che si è rivelato pressoché inavvicinabile per tutti gli altri. Primo fra questi Alexey Lukyanuk il quale, dopo aver assaggiato uno scorcio di duello con Kopecky nel corso della prima tappa, non è più riuscito a tenere il ritmo infernale dettato dalla Fabia, concludendo a ben 55″5 di distacco. Per il russo questa seconda piazza è comunque un ottimo risultato, soprattutto dopo il crash del Rally Rzeszow.

Lo stesso discorso vale anche per Roman Kresta, tornato nell’abitacolo di una macchina da rally dopo diversi anni di assenza dalle competizioni. L’ex pilota Skoda nel mondiale rally ha conquistato un fantastico terzo posto, espugnato proprio nell’ultima speciale nella quale è riuscito a scavalcare il detentore dell’ultimo gradino del podio fino a quel momento, Tomas Kosta. Quest’ultimo si è dovuto accontentare della quarta piazza, risultato ottenuto anche grazie al ritiro a causa di doppia foratura di Vaclav Pech. Dei problemi del pilota ceco ne ha giovato anche il leader della classifica generale Kajetan Kajetanowicz che, con un quinto posto finale, ha tanti motivi per essere soddisfatto soprattutto in ottica campionato dato che il suo diretto rivale Bruno Magalhaes ha concluso solamente in nona posizione. Il portoghese ha vissuto una gara che definire complicata sarebbe riduttivo, senza mai trovare il feeling con la sua Fabia e raggiungendo la top ten grazie principalmente a problemi altrui.

E’ andata esattamente alla stessa maniera anche per Bryan Bouffier, solo decimo e lontano anni luce dalle prestazioni che gli hanno garantito la vittoria al Rally Rzeszow. Sia per lui che per Magalhaes il gap accumulato alla fine delle quindici prove speciali è stato di ben oltre i tre minuti. Davanti a loro si sono piazzati Marijan Griebel che ha conquistato il titolo di campione Under 28, Martin Koci e Pavel Valousek tutti su Skoda Fabia a dimostrazione, ancora una volta, della supremazia della vettura ceca sia in termini numerici ma soprattutto di prestazioni.

Per quanto riguarda i nostri piloti, Zelindo Melegari ha conquistato il secondo posto in classe ERC2, stesso risultato colto da Tamara Molinaro nell’ERC Ladies. La giovane comasca si è inoltre piazzata decima in ERC3 e cinquantacinquesima assoluta. Buona la gara di Riccardo Canzian, cinquantaduesimo assoluto al debutto con la Toyota Gt-86 Cs R3 mentre non è riuscito ad arrivare al traguardo Marco Cavigioli con la Citroen DS3 R3T.

Il prossimo appuntamento dell’ERC è in programma per il 15-17 settembre al Rally di Roma Capitale, gara che vedrà protagonisti anche i piloti del Campionato Italiano.

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