Wrc: ottimo debutto per Kalle Rovanperä al Rally Montecarlo

Quello che si è appena concluso è stato un Rally Montecarlo contraddistinto dalle solite conferme, dai tanti punti interrogativi e da alcune piacevoli sorprese. Non solo per quanto riguarda la classe regina, ma anche e soprattutto tra le vetture R5. Tra queste, inutile dirlo, compare anche il nome di Kalle Rovanperä.

Il finlandese, dopo essere diventato il pilota più giovane a marcare punti in una gara del campionato del mondo, ha effettuato il suo debutto nella gara più affascinante e famosa dell’intero calendario, il Rally Montecarlo. Nonostante il suo contratto da pilota ufficiale Skoda, Kalle ha preso parte a questa gara con una Fabia privata gestita dal team di Toni Gardemeister, senza  risultare iscritto al mondiale WRC2. Tutti elementi che avrebbero potuto offuscare la performance di Rovanperä, che però è stato protagonista di una gara semplicemente straordinaria.

La classifica finale recita infatti un secondo posto di RC2, dietro solamente al vincitore Jan Kopecky. Un risultato agevolato anche dai vari ritiri e guai di alcuni equipaggi, che però nulla toglie alla grande prestazione del “baby driver” finnico. A dimostrarlo, oltre alla sua costante presenza nella top ten della classifica dedicata alle vetture R5, ci sono anche alcuni temponi. Due su tutti quelli sulla ss9 e ss11, ovvero la Agnieres-en-Devoluy-Corps, prova interessata dall’abbondante nevicata della notte di venerdì. Ebbene, in condizioni davvero complicate ed insidiose, che hanno tratto in inganno anche parecchi big, Kalle ha messo a segno prima un terzo tempo a soli 10.3 secondi da Kevin Abbring, seguito poi dal secondo rilevamento cronometrico a 27 secondi da Teemu Suninen. La giornata di sabato è poi proseguita con altri due terzi tempi, ottenuti su fondi ancora diversi da quelli incontrati nelle prove e nelle giornate precedenti. Da non dimenticare nemmeno la prima e micidiale prova di Sisteron, caratterizzata da insidiosissimi tratti di verglas e sulla quale Kalle ha conquistato un quarto tempo di classe. Come a dimostrare una maturità per certi versi imbarazzante, ovviamente in senso buono.

Il tutto condito da quella incredibile naturalezza, come se stesse giocando alla playstation ogni volta che si trova al volante della sua Fabia. Ovviamente non sono mancati gli inevitabili errori di gioventù, che però non hanno impedito alla giovane stella di portare la sua Fabia R5 al traguardo del Rally Montecarlo. Non proprio una passeggiata per un diciassettenne alle prime armi con le gara della massima competizione rallystica. E ora, messo in archivio l’ottimo debutto, non resta che attenderlo al volante della Fabia ufficiale nei prossimi round del mondiale WRC2. Perché con lui siamo certi che si sarà da divertirsi.