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ERC Rally Poland: Gryazin svetta nel Day1, Lukyanuk OUT!

La kermesse dell'Est Europa cambia pelle, cambia campionato ma lo spettacolo resta invariato

Ve lo ricordate quel rally velocissimo, con tanto pubblico, salti spettacolari e meteo misto che ha fatto parte del WRC negli ultimi anni?

Ecco, gli organizzatori del Rally Poland, dopo la rimozione dal WRC, non si sono persi d’animo ed hanno organizzato a puntino il settimo appuntamento stagionale del Campionato Europeo Rally 2018, sempre con la consueta base a MikoĹ‚ajki e 214 km di speciali tutti da gustare per i concorrenti.

Bando alle ciance, fin dall’inizio si sapeva che questo Polonia sarebbe probabilmente stato un’affare in casa “Russia”, ad eccezione probabilmente del finnico Huttunen. Dopo l‘inizio scoppiettante tra la Skoda Fabia R5 del giovanissimo Nikolay Gryazin e la Ford Fiesta R5 di Alexsey Lukyanuk ci ha pensato proprio il leader dell’ERC a mettersi fuori causa, compiendo un errore sulla SS3 (nella stessa prova dove anche il forte Peniaszek si è ritirato) che l’ha costretto al ritiro.

E da lì in poi la lotta per la vittoria è iniziata tra Gryazin, nuovo acquisto della scuderia italiana Movisport, ed il giovane di Hyundai Motorsport Program Jari Huttunen (Hyundai I20 R5), i quali hanno iniziato una battaglia che ha ancora molto da offrire domani.

In ogni caso, dopo i primi nove tratti cronometrati, è proprio il 20enne russo che comanda la classifica, con soli 11 secondi su un Huttunen che ancora è pienamente in corsa per la vittoria, specialmente in un rally veloce, insidioso e difficile come il Polonia.

Al terzo posto, staccato di 1’33.3, si è piazzato il giovane britannico Chris Ingram, il quale è stato autore di una prima giornata regolare, passata a lottare con il teutonico Fabian Kreim (Skoda Motorsport Deutschland) nell’ambito dell’ ERC JU28, che al momento li vede secondi e terzi dopo il leader della generale Gryazin.

In ogni caso, la gara del britannico sta andando in crescendo, però il solo secondo e sette che lo separa dal quarto posto è davvero un margine risicato, ed i due giovani muniti di Skoda Fabia R5 domani sicuramente vorranno divertirsi e far divertire con un duello all’ultimo decimo di secondo lungo le speciali dell’est Europa.

Al quinto posto assoluto, invece, grande gara del locale Marczyk MikoĹ‚aj, il quale a bordo della sua Skoda Fabia R5 paga 1’59 dalla vetta, seguito a soli 5.7 secondi dall’altro polacco Grzegorz Grzyb (conoscenza anche del Rally di Roma Capitale), sempre a bordo di una Skoda Fabia R5.

Nell’ERC2 invece camminata solitaria per SĹ‚obodzian Marcin (Subaru Impreza), così come nel femminile per Catie Munnings (Peugeot 208 R2B), con la britannica che occupa anche l’ottavo posto di RC4.

Nell’ERC JU27, e nell’ERC3, invece, comanda lo svedese di casa Opel Tom Kristensson, a bordo della sua Adam R2, ma lo spagnolo Efren Llarena (Peugeot 208 R2B) non è lontano, anzi, è riuscito a limitare il suo distacco a soli 20 secondi e due decimi.
Terzo posto provvisorio invece per il finnico Hokkanen, Peugeot 208 R2B, mentre sempre su una vettura della casa del leone il nostro Mattia Vita si è piazzato al sesto posto di classe, dopo una giornata nel complesso positiva.

Tra le altre classi, invece, bella gara per ora del nostro Simone Tempestini (su una Abarth 124 RGT tutto tranne che facile da guidare sulla terra) il quale occupa la diciottesima posizione assoluta mentre molto curiosa la gara del temerario polacco Wojciech Grondal, ultimo assoluto, a bordo pensate di una Fiat 126P con i colori Subaru.

Questo altamente adrenalinico Rally Poland 2018 riprenderĂ  domani mattina, visto che all’appello mancano ancora 97km di speciali con medie di 120km h da percorrere senza fiato tra Pozezdrze, Goldap e Baranowo. Lo spettacolo non mancherĂ  di certo.

 

 

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