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Wrc: Meeke al comando dopo le prime speciali, ma sono tutti vicini
Il britannico conduce su Neuville ed Ogier. Ci sono cinque piloti in meno di nove secondi
Pioggia, fango, prove cancellate ed una gara dai risvolti fin qui imprevedibili con distacchi molto ridotti. E’ andata in scena in questo contesto la prima metà della tappa inaugurale del Rally Argentina 2019, quinto appuntamento del campionato del mondo Wrc.
Dopo la prima prove spettacolo nella serata di ieri, la carovana del Wrc non si è svegliata con buoni auspici riguardo alla gara che avrebbero affrontato di lì a poco; le critiche condizioni del fondo sterrato hanno infatti costretto gli organizzatori a cancellare la ss3, la “Amboy-Yacanto” di 29.85 km. Ovvero la più lunga della giornata. L’assenza di questi importanti chilometri è stata tuttavia compensata con un inizio caratterizzato dall’equilibrio più assoluto e tutti i big in gioco per qualcosa di importante.
Al comando dopo le prime quattro speciali troviamo quindi un Kris Meeke in grande spolvero tra i fanghi argentini. Grazie allo scratch nella ss2 il britannico ha piazzato la sua Toyota davanti a tutti, seppur con un risicato margine. La vera sorpresa di questa prima metà tappa è stata infatti la performance di Thierry Neuville che, nonostante partisse per primo, è riuscito a vincere l’impegnativa ss4. In questo modo, complice il buon crono nella prova spettacolo di Parque Tematico, il belga paga solo 5″4. Una situazione che sicuramente gli sorride, anche se dietro di lui incombe un “temporale”.
Sebastien Ogier ed Ott Tanak occupano infatti le posizioni immediatamente dietro con lo stesso identico tempo (+6″6), con l’estone che ha pagato un tempo non buono sulla quarta speciale. Il francese sta invece facendo della regolarità la sua solita arma vincente. Buon inizio anche per Jari-Matti Latvala, a conferma della competitività di tutte e tre le Toyota. Il finlandese è quinto a soli 8″8 dalla vetta, dopo aver occupato le posizioni da podio per tutta la mattinata. Quella che ci attende sarà una seconda metà di giornata col fiato sospeso, perché dietro a Jml troviamo un trenino composto da Mikkelsen, Sordo ed Evans. Essi pagano rispettivamente 11″7, 13″8 e 14″8 da Meeke, ed è comprensibile come un minimo dettaglio potrebbe ribaltare la situazione nelle prossime speciali.
Più attardato invece Esapekka Lappi, vittima di una foratura nel corso della ss4. Il finlandese di Citroen paga 25″8. Gara difficile anche per Teemu Suninen, che è lontano dal trovare il feeling ideale con la sua Fiesta in queste condizioni proibitive. Il driver M-Sport è già attardato di 44 secondi. In WRC2 Pro, Ostberg sta vincendo il duello ravvicinato con Gus Greensmith. Il norvegese può vantare una ventina di secondi sul pilota M-Sport.
La seconda metà di giornata si svilupperà sulle medesime prove, esclusa la stage spettacolo. Ovviamente saranno da valutare le condizioni della “Amboy-Yacanto” annullata questa mattina, ma anche le altre speciali hanno riservato parecchie difficoltà. Il programma prevede l’inizio del secondo loop con la “Las Bajadas-Villa del Dique” in programma alle 19.51 italiane, seguita appunto dalla “Amboy-Yacanto” alle 20.38 ed infine dalla “Santa Rosa-San Augustin” alle 21.51.
Qui la classifica a metà prima tappa del Wrc Rally Argentina 2019:
