WRC – Gabriel Lazar “Amo l’Italia come amo il mio Paese”

Aspettando lo shakedown che si svolgerà giovedì mattina ad Olmedo, continuano le nostre interviste in esclusiva con i protagonisti al Rally Italia Sardegna.

Abbiamo incontrato Gabriel Lazar, esperto co-driver della Romania che in questa stagione affianca uno dei “cuccioli” del JWRC, il connazionale Raul Badiu. Il rapporto tra Gabriel e il nostro Paese è molto forte così come ci ha raccontato in questa bella intervista…

Ciao Gabriel, innanzitutto grazie per la disponibilità! Iniziamo con una curiosità, un paio di mesi fa avevo intervistato Raul il tuo pilota. Mi raccontava che con l’Italia tu hai un ottimo rapporto, ci racconti come mai?

Ciao ragazzi ! Grazie a voi per l’opportunità. Ho un ottimo rapporto con il Bel Paese perché ho vissuto a Roma per grande parte della mia gioventù, dal lontano 1995 fino al 2006. Dal 2003 da quando ho cominciato a fare il navigatore andavo avanti e indietro tra Italia e Romania, e ad un certo punto ho deciso che sarebbe stato meglio tornare a casa. Quindi la risposta è semplice: amo l’Italia come amo il mio paese.

La stagione JWRC è iniziata da prima in Svezia e poi in Corsica, un po’ di sfortuna vi ha impedito di ottenere punti pesanti, però avete segnato anche ottimi tempi. Ci racconti queste due gare..

In Svezia magari abbiamo iniziato con un ritmo un po’ troppo forte, magari dovevamo andare un attimo più piano il primo giorno, dopodiché abbiamo forato ben tre volte. In Corsica invece siamo andati meglio anche se abbiamo avuto un po’ di sfortuna.Abbiamo fatto degli ottimi tempi su alcune prove speciali quindi la velocità c’è,dobbiamo migliorare altri aspetti.

In Sardegna in classe sarete 32, si annuncia battaglia di altissimo livello. Come stai preparando la gara dal lato del lavoro del navigatore?

In Sardegna oltre ai ragazzi dello Junior ci saranno anche i giovani del CIR Junior pronti a dimostrare la loro velocità. Come al solito ho pianificato le ricognizioni e tutte le altre attività connesse che avremo nella settimana del rally.

Con Raul corri ormai da diverse stagioni, come è il vostro rapporto dentro e fuori l’abitacolo?

Con Raul ho avuto il giusto feeling dalla prima prova speciale che abbiamo corso assieme nel 2015 con la Clio R3 preparata dai ragazzi della Munaretto. Da allora ho corso con lui tutte le gare, ci lega una bella amicizia sia dentro l’abitacolo che fuori.

Se ti dico Covasna 2009…che ricordo ti viene in mente?

Mi viene in mente una gara dove ho corso con una Mitsubishi Evo 7 assieme ad uno dei migliori piloti romeni degli ultimi vent’anni, Valentin Porcisteanu, gara che abbiamo vinto anche se abbiamo avuto degli problemi con i freni, contro ,allora le neonate Subaru N14 ☺️

Grazie mille per l’intervista! Un salutò a tutto il popolo rallyistico italiano!

Grazie Gabriel e in bocca al lupo per la gara.