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Aleksey Lukyanuk: “Roma Capitale difficile ed eccitante. Evitiamo rischi inutili”

Intervista in esclusiva al fortissimo driver russo alla vigilia della gara romana

Vigilia di grande attesa in quel di Roma coi protagonisti della gara ormai pronti ad iniziare le ostilità.

Grande onore per noi di avere ai microfoni l’asso russo Aleksey Lukyanuk che ha risposto con piacere alle nostre domande.

Ciao Aleksey e benvenuto per la prima volta su Rallyssimo. Grande ritorno per te a Roma dopo la vittoria in Polonia. Cosa ti aspetti dalla gara italiana?

Ciao a tutti e grazie per avermi chiamato. Il Rally di Roma sarà una gara dura e sfidante. Ci sono i più veloci piloti italiani e tutti gli abituali frequentatori del ERC, quindi sarà veramente difficile ma anche molto eccitante.

In ottica campionato quanto è importante per te questa gara?

Per il campionato certamente questa corsa è molto importante per noi perché abbiamo già due gare senza punti e quindi dobbiamo fare risultato ad ogni evento per rimanere dentro alla corsa per il campionato. Per il Rally di Roma da un lato vorremmo spingere e lottare per la vittoria, ma dall’altro dovremo invece cercare di non prendere rischi inutili.

Il livello dell’ERC è sopra ogni aspettativa quest’anno con avversari e vetture difficili da battere. Come ti trovi con la nuova C3?

Ho gareggiato in alcuni rally su terra con la C3, con un buon feeling e sono sicuro che sia una già piuttosto buona, almeno sulla terra. Sull’asfalto non abbiamo molta esperienza con la macchina e siamo ancora in fase di apprendimento, ma in generale mi sembra già ok e mi piace guidarla.

Raccontaci qualcosa del tuo futuro. Ci sono possibilità di vederti nel WRC l’anno prossimo?

Per il prossimo anno ancora non abbiamo un programma definito, certamente vorremmo fare qualcosa in più e salire di categoria ma per ora non abbiamo ancora trovato il budget extra per farlo. Per competere in WRC2 non servono solo i fondi per le gare ma anche quelli per tutto il resto: test, sviluppo etc etc. Considerate che è 2 o anche 3 volte più costoso rispetto all’ERC. Bisogna essere veramente ben preparati per affrontare una sfida del genere quindi non si può preparare con gli spiccioli rimasti. Vedremo quando saremo più vicini alla fine dell’anno!

Grazie Aleksey e in bocca al lupo!

Grazie a voi!

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