Altro test per Valtteri Bottas: ha provato la Toyota Yaris Wrc

E’ vero affiatamento quello tra Valtteri Bottas ed i rally. Dopo aver corso una tappa del campionato finlandese e testato la nuova Ford Fiesta R5, il pilota Mercedes ha infatti avuto modo di effettuare un’altra interessante prova. Non che le esperienze precedenti siano state da niente, ma qui si parla di roba grossa: la Toyota Yaris Wrc.

Il finlandese in forza nella scuderia pluri campione del mondo della classe regina dell’automobilismo si è messo al volante della vettura campione del mondo 2018, grazie alla disponibilità del team manager Tommi Makinen. Il test si è svolto proprio vicino alla sede del team Toyota Gazoo Racing Team, nonché terra natia di entrambi gli autori di questa prova a sorpresa e dove nascono e vengono sviluppate le tre Yaris che corrono nelle prove speciali di tutto il mondo. Nei pressi di Puuppola, Bottas si è presentato con la vecchia tuta forgiata Williams Martini Racing, risalente ormai a qualche stagione fa quando il finnico militava nel team britannico, e si è calato nell’abitacolo della vettura finlandese-giapponese a fianco di Timo Rautiainen. L’ex navigatore di Marcus Gronholm, dopo averlo navigato nella gara del suo ritorno questo inverno in Svezia, ha proseguito la sua attività di navigatore correndo insieme anche al pilota connazionale di Formula 1.

Insieme i due finlandesi hanno già disputato l’Arctic Lapland Rally nei primi mesi del 2019 (chiuso al quinto posto assoluto), con l’esperto copilota cinquantacinquenne che non si è tirato indietro nell’affiancare Bottas anche in questi test. Difficile per lui trovare una figura migliore con cui fare dimestichezza con il fattore delicato delle note e della sua interpretazione, in particolar modo per i pistaioli. Un’esperienza che potrebbe tornargli utile a breve, perché quello nato tra Bottas ed i rally pare essere vera intesa. Oltre al già citato Arctic Rally, il finlandese ha anche testato la nuova Ford Fiesta R5 Mk8, dando in qualche modo il proprio contributo allo sviluppo della vettura che ha debuttato ufficialmente la scorsa settimana al Rally Estonia. E, a questo punto, attendersi il nome di Valtteri Bottas in qualche elenco iscritti nei prossimi mesi sarà tutt’altro che utopia.