Ogier e Tanak "spingono" per gare del WRC più brevi

Periodo di grandi manovre per FIA e promoter del WRC che insieme stanno cercando di salvare la stagione 2020 e di garantire un futuro al mondiale rally. Nei giorni scorsi si era parlato di una serie di ipotesi messe in campo, con il tentativo di portare almeno sette eventi in porto e ragionando poi su un format di gare più brevi che permetta di inserire più eventi in calendario.

Un’idea proposta da Richard Millener di M-Sport che Yves Matton ha dichiarato di considerare e che oggi trova il supporto del pluricampione del mondo Sebastien Ogier e del campione in carica Ott Tanak.

Seb Ogier ha raccontato a Dirtfish il suo punto di vista in merito al futuro del WRC, sostenendo che così come si cerca di ridurre i costi delle vetture sarebbe necessario mettere in discussione anche il format delle gare. Attraverso una formula più compatta di gara (ndr. l’ipotesi sono i due giorni), i giorni in trasferta si ridurrebbero con un conseguente calo dei costi complessivi per i team.

Sulla stessa linea di pensiero anche il campione del mondo estone Ott Tanak che sostiene che non è solo la macchina a generare costi. Bisogna considerare lo spostamento dei team, così come la costruzione delle singole gare che potrebbero essere rese molto più efficienti. Sempre secondo Tanak è arrivato il momento di dare una scossa alle gare che rischiano di diventare noiose poiché sempre uguali da diverso tempo.