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WRC – Rally Italia Sardegna: Toyota mette nel mirino la vittoria

Il team diretto da Tommi Makinen punta ad ottenere un risultato di prestigio per consolidare la sua leadership in campionato

Il Toyota Gazoo Racing sbarca in Sardegna con il chiaro obiettivo di concretizzare le potenzialità del pacchetto che ha disposizione, cercando di far segnare più punti possibili per mantenere la leadership in campionato. Sicuramente si vorrà cancellare lo sfortunato epilogo della scorsa edizione con Ott Tanak e la Toyota Yaris protagonisti di una gara maestosa fino a quando un banale problema allo sterzo mandò in fumo i sogni di gloria del team e del suo pilota di punta, regalando la vittoria alla Hyundai e ad un incredulo Dani Sordo.

Quest’anno il team nipponico si trova, grazie alle prestazioni fornite da Evans e Ogier, in prima e seconda posizione nel mondiale piloti. I due nella giornata di venerdì avranno il difficile compito di dover la “pulire” la strada, ma con il fatto che la gara si disputa nel mese di ottobre (l’ultima volta era stato nel 2012) il fattore pioggia potrebbe dare una mano ai piloti di Tommi Makinen e rimescolare completamente le carte in tavola. Da tenere d’occhio sarà sicuramente il terzo pilota del team, ovvero Kalle Rovanpera, autore fino a qui di una stagione di tutto rispetto. A dimostrarlo è la quarta posizione occupata nel mondiale piloti a pari merito con il Campione del Mondo in carica Ott Tanak.

 

Ora andiamo ad ascoltare le dichiarazioni rilasciate dai diretti interessati.

 

Voce ai protagonisti

Tommi Makinen (Team Principal):

Siamo in una buona posizione in entrambi i campionati ma tutto è ancora aperto, quindi dobbiamo concentrarci sulla nostra gara e spingere per  far segnare più punti possibili. La Sardegna di solito non è il posto migliore per essere primi sulla strada perchè il venerdì, Elfyn passerà per primo con Seb appena dietro di lui, dovranno fare un’intera giornata di prove in quelle posizioni. Il fatto che quest’anno il rally si disputi un pò più tardi potrebbe aiutarci, poiché potremmo avere un po ‘di pioggia. In ogni caso, siamo abbastanza fiduciosi delle condizioni che dobbiamo affrontare in Sardegna e siamo pronti a sfruttare al massimo il potenziale che abbiamo dimostrato in passato.

Sebastien Ogier: 

La Sardegna è un rally che mi piace, ma gareggeremo in un periodo dell’anno diverso dal solito, quindi la sfida potrebbe non essere la stessa a cui siamo abituati. Per questo i test che abbiamo fatto la scorsa settimana sono stati molto importanti. In questo periodo dell’anno il tempo può essere più incerto del normale, e su un’isola come la Sardegna può comunque cambiare molto velocemente. Durante i test abbiamo avuto alcuni rovesci di pioggia e le condizioni sul tracciato sono cambiate completamente in pochi minuti. Tutto è ancora aperto in campionato, quindi dobbiamo continuare a fare del nostro meglio e puntare al massimo dei punti in Sardegna.

Elfyn Evans: 

Ogni volta che finisci un rally in alto come abbiamo fatto in Turchia, è sempre una buona spinta per il round successivo. La leadership del campionato è sicuramente una buona posizione in cui trovarsi, anche se comporta una sfida in più in quanto dovremo spazzare la strada in Sardegna. È così, ma non lo renderà un evento facile per noi, a condizione che rimanga asciutto, ovviamente. Andare in Sardegna ad ottobre potrebbe cambiare un pò le previsioni del tempo. Potrebbe renderlo un po ‘meno impegnativo per le gomme, ma avremo ancora delle scelte difficili: affrontiamo alcuni giri di prove in cui dobbiamo scegliere le gomme per il primo e il secondo passaggio senza tornare al parco assistenza, rendendo il tutto ancora più complicato.

Kalle Rovanpera: 

Nel mio test pre-gara per la Sardegna ho trovato subito un buon feeling con la macchina, ed è migliorato dopo aver apportato alcune modifiche, quindi sono contento di partecipare a questa gara. In Sardegna di solito le strade sono molto pulite al primo passaggio, quindi sarà importante avere un buon grip lì. Può anche essere piuttosto difficile in alcuni punti, mentre nel secondo passaggio ci saranno dei grandi solchi, quindi bisogna avere un buon set up per affrontare anche questo. Dovremmo aspettarci  alcuni rovesci di pioggia che possono essere abbastanza locali, quindi sarà bagnato solo in alcune parti delle prove. Le informazioni dei nostri team meteorologici saranno davvero importanti per sapere se pioverà o meno e quali pneumatici dovremo utilizzare, soprattutto perché ho sentito che le prove possono essere davvero scivolose quando piove.

 

 

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