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WRC – Rally Italia Sardegna Day 2: Sordo resiste al comando, ma occhio a Ogier !

Il francese non si da per vinto e domani cercherà una difficile rimonta nei confronti dello spagnolo

Al termine della seconda tappa del Rally Italia Sardegna continua la cavalcata al vertice dello spagnolo Dani Sordo. Il pilota della Hyundai non ha commesso nessuna sbavatura durante la giornata gestendo alla perfezione il vantaggio che aveva accumulato nella prima tappa. In vista dell’ultima giornata di gara può contare su un buon margine sul suo più diretto avversario, ovvero il francese Sebastien Ogier. Per il sei volte iridato una giornata passata tutta all’attacco che gli ha permesso di risalire dalla quarta alla seconda posizione e a dimostrazione della grande prova di forza messa in atto dal pilota Toyota ci sono le quattro prove speciali vinte. Il divario che lo separa da Sordo è di 27″, ma conoscendo il pilota di Gap nella giornata di domani tenterà il tutto per tutto per portare a casa una vittoria che varrebbe oro in ottica campionato.

Terza posizione per il belga Thierry Neuville, il quale non riesce ad incidere come vorrebbe anche a causa di qualche errore di troppo. Quanto meno nella giornata di domani cercherà di strappare la seconda posizione a Ogier per regalare alla sua squadra una doppietta importante in ottica mondiale costruttori. In quarta posizione troviamo il gallese Elfyn Evans protagonista di una giornata di gara altalenante. Il capo classifica del mondiale ha alternato prove in cui ha fatto segnare dei tempi eccezionali a prove piuttosto sottotono, senza riuscire a trovare il giusto passo per rimanere agganciato al gruppetto dei primi tre. Per lui sarà importante non commettere nessun errore e portare a casa punti importanti per la rincorsa al titolo iridato.

Piccolo errore di Neuville sul secondo passaggio della Tergu-Osilo

Dopo un avvio molto promettente il finlandese Teemu Suninen è scivolato inesorabilmente in quinta posizione. Una tappa davvero complicata la sua anche a causa di alcuni inconvenienti patiti dalla Ford Fiesta WRC+, in particolare all’impianto frenante. Perse le residue speranze di salire sul podio, al pilota di Malcolm Wilson non gli resta altro che provare ad andare a recuperare la quarta posizione detenuta dalla Toyota Yaris di Evans. Sicuramente il distacco di 8″5 che separa i due ex compagni di squadra non è incolmabile.

In piena rimonta anche il Campione del Mondo in carica Ott Tanak che ha approfittato dei ritiri di Greensmith e Rovanpera per risalire in sesta posizione anche se il suo ritardo dal vertice è salito a due minuti. Senza i problemi occorsi alla sua vettura nella giornata di ieri avremmo probabilmente assistito ad una gara totalmente diversa. Ottima settima posizione per il giovane francese Pierre Louis Loubet con la Hyundai I20 WRC+ della 2C Competition. Il figlio del grande Yves Loubet ha fatto intravedere il suo potenziale staccando dei tempi davvero interessanti, riuscendo inoltre a non commettere degli errori veniali che avrebbe potuto pregiudicare la sua gara.

Chiudono i primi dieci la Hyundai I20 R5 di Jari Huttunen e le due Skoda Fabia Rally2 Evo di Kajto Kajetanowicz e Pontus Tidemand. 

 

Di seguito la classifica dopo la seconda giornata di gara:

 

 

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