Rally Adriatico 2021 – Vittoria di forza per Umberto Scandola

Un inizio campionato decisamente agguerrito che, già dalle prime fasi di gara ha portato a numerose battaglie nelle varie classi.

Un elevato livello della competizione che, unito a numerosi sconvolgimenti della classifica, ha portato a numerose battaglie sul filo dei secondi.
Vittoria conquistata da Umberto Scandola, che fin dalle prime prove ha dimostrato di essere l’uomo da battere, nonostante alcuni problemi riscontrati sulla sua Hyundai i20.
Secondo gradino del podio occupato da un sorprendente Bresolin, che nonostante l’assenza dai rally da oltre un anno, ha mostrato di poter combattere con i primi pagando un distacco di 17.3 secondi.
Gradino più basso del podio occupato da Simone Campedelli con un ritardo di 22.9 secondi.
Il romagnolo, dopo un giro di prove in sordina, ha ritrovato il ritmo agguantando il terzo posto aiutato anche da alcuni ritiri.

Ai piedi del podio chiude un ottimo Dalmazzini con un distacco di 32.6 secondi.
Grande prova del pilota pavullese, assente anche lui da più di un anno dal panorama rallistico. Dopo aver costruito il feeling con la Fiesta nel primo giro di prove, ha iniziato ad attaccare arrivando anche a ridosso del podio, sfumato per un piccolo lungo che gli è costato caro.
Quinto posto agguantato dal veterano Luigi Ricci, che ritorna in macchina dopo una pausa durata più di un anno, staccato di 41.4 secondi.

Chiudono la top 10 Dettori,Tonso,Andervang (al debutto sulle strade italiane), Cobbe e Pollara.

Nella classifica femminile vittoria di Tamara Molinaro, autrice di una solidissima prova che l’ha portata anche a battagliare per la decima posizione nella classifica generale
Gara in crescita per Rachele Somaschini in seguito ad un testacoda nelle fasi iniziali della gara, che le ha negato la possibilità di battagliare con la comasca.

Tra i ritiri illustri troviamo Paolo Andreucci, uscito dopo pochi chilometri nella SS1 Colognola 1, Bulacia e Battistolli, entrambi ritirati sulla SS5 Panicali2.

Uscita di strada anche da parte del vincitore del Rally Val d’Orcia, autore di una toccata durante la prova SS4 Colognola 2