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WRC Rally Finland – Evans piega la resistenza di Tanak e conduce la gara
Breen terzo a 18 secondi dal leader, Lappi quarto, Neuville out
Le ha provate tutte Ott Tanak per mettere pressione a Elfyn Evans. E in questo suo tentativo, durato tutto il pomeriggio, ha vinto anche 3 prove speciali. Ma Elfyn non ha mollato, è entrato in modalità damage control quanto l’estone si sfogava per poi andare a vincere l’ultima prova “vera” della giornata, recuperando quanto concesso e finendo la giornata con 9,1 di vantaggio.
Tanak le ha provate tutte e onestamente non gli si può rimproverare nulla, ha vinto, come detto, 3 prove e ha sopravanzato il suo compagno di team Craig Breen, nonostante quest’ultimo abbia venduto veramente cara la pelle prima di capitolare e capire che un terzo posto sarebbe comunque un gran risultato in una gara come questa e con questo ritmo.
La Yaris quest’anno ha sicuramente una marcia in più rispetto a tutte le altre auto del WRC e la riprova in questi giorni ce la da Esapekka Lappi. EP è stato ben redarguito più volte prima e durante la gara sul fatto che il team si aspettava che lui portasse la macchina a casa intatta e il bravo pilota finlandese sta evitando qualsiasi rischio. Eppure, nonostante questo e l’assenza dalla guida di una WRC, si trova comodamente al quarto posto, dimostrando, senza nulla togliere al grande talento di EP, che la macchina ha una marcia in più.
Chi invece di marce non ne ha davvero più è Thierry Neuville che sulla ps 14 ha probabilmente danneggiato l’anteriore della macchina durante l’atterraggio da un dosso. Il belga si trovava in quinta posizione e stava cercando di andare a prendere Lappi ma senza successo. Chissà che questo non sia stato un errore di frustrazione. Il mondiale era già virtualmente scivolato via dalle sue mani, ma lui ci messo veramente una pietra sopra.
Quinto passa quindi Ogier, oggi molto più in forma di ieri, ma che sta ben lontano dal prendere rischi. Alla fine da quinto facilmente potrà passare quarto (facile pensare che Lappi gli potrebbe lasciare la posizione) perdendo qualche punto magari su Evans, ma mantenendo un vantaggio confortevole con solo 2 gare dalla fine.
Sesta e settima le due Fiesta, rispettivamente con Greensmith e Fourmaux. M-Sport non ha nemmeno fatto i test pre-evento (e non li farà nemmeno per il rally di Spagna), difficile pensare ad un risultato diverso.
In WRC2, tutti i protagonisti hanno lamentato piccoli o grandi problemi tecnici ma alla fine davanti c’è sempre Teemo Suninen, con 8 di vantaggio su Mads Ostberg e a Jari Huttunen. In WRC3 continua la cavalcata trionfale di Emil Lindholm che mantiene oltre un minuto di vantaggio su Heikkila.
