Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

4 MIN

Ecco perché gli incidenti delle vetture Rally1 sono diversi dalle altre vetture

È George Donaldson a spiegarci il perché gli incidenti con le nuove vetture sono completamente diversi dalle scorse generazioni di vetture

Una sola gara e abbiamo già visto le nuove vetture Rally1 ibride sul banco degli imputati per la troppa pericolosità.
Vetture, che rispetto alla precedente stagione ed era di vetture, sono molto più pesanti, lente e sicure con la nuova gabbia di sicurezza.
Gabbia, purtroppo già testata, negli incidenti di Neuville, durante i test del Rally Monte-Carlo e di Adrien Fourmaux, durante la PS3 dell’evento.
Quest’ ultimo incidente, in particolare, ha messo in risalto l’integrità strutturale che queste vetture hanno. Un lungo ed una successiva toccata sul fianco di una parete rocciosa ha innescato un effetto catapulta che ha scaraventato la vettura al di sotto della strada.
Lo scenario sembrava dei peggiori, con tutti i pezzi della macchina sparsi sulla strada e tra gli alberi. Con la rapidità con cui Adrien è uscito dalla strada è stata altrettanta della velocità con cui l’equipaggio è uscita dalla Ford Puma ormai completamente distrutta.

Nell’ultimo episodio di SPIN, The rally Pod, George Donaldson, ex direttore sportivo di Toyota, Mitsubishi e Subaru, ha spiegato con filosofia ciò che c’è dietro al disegno della cellula e del perché ha fatto una grande differenza su come le nuove vetture assorbono questi grandi impatti.

Il concetto principale era quello di ridurre i costi. E’ più economico e semplice uno chassis tubolare che prendere una macchina stradale e convertirla in macchina da rally.

Il fatto che sia più economico, però, non vuol dire che meno sicuro. E’ il modo in cui protegge il pilota e copilota ad essere cambiato.
Il cambiamento consiste maggiormente nell’andare a considerare i roll-bar fin dalle prime fasi di progettazione della vettura, cosa che non avveniva precedentemente quando si andava a rafforzare man mano la vettura strada per poterla convertire.

Il telaio dell’auto stradale è, purtroppo, troppo frantumabile per ciò che le vetture da rally possono rischiare, nonostante si possa rafforzare, rendere più forte per evitare problemi di schianto.
Con le precedenti WRC il roll-bar è all’interno dell’auto. Il roll-bar non si trova, per esempio, all’interno dei rivestimenti delle portiere o nella parte anteriore.
L’opportunità con queste nuove generazione di auto e di chassis è quello di creare tanta distanza tra il punto di impatto e l’equipaggio che è diventato enorme.
In alcune zone abbiamo triplicato o quadruplicato la distanza.

Avremo, però, come risultato che la carrozzeria è letteralmente coperta da materiale come fibra di carbonio, pannelli fissati, imbullonati e così via. Sono bel consapevole del fatto che in caso di incidente, l’auto avrà un aspetto orribile, però la cellula protettiva avrà una grande integrità.
Può sembrare che la macchina non abbia assorbito bene l’impatto, per via dei grandi danni che la carrozzeria potrebbe lasciar immagine, anche se non è così.

Donaldson, ritiene però che ci siano ancora punti deboli dalle nuove auto.

La mia sensazione è che quando le vecchie auto si schiantavano, si aveva ancora un tetto ed un fondo in acciaio.
Queste macchine continueranno ad avere un qualche tipo di paracoppa, anche se continueremo a vedere le protezioni strapparsi.

Mi piace l’idea di avere un unico elemento in acciaio che non potrebbe saltare via.
Quando usciamo tra gli alberi, ci potrebbe essere sempre un ramo o parte di un albero che potrebbe essere sporgente.

OK un tetto non lo fermerà necessariamente più di quanto non lo faccia un roll-bar, ma son fiducioso del fatto che i pannelli possano fermarli.

Sia nel caso di Neuville, che nel caso di Fourmaux la cellula di sicurezza ha fatto il suo lavoro proteggendo i piloti da scenari ben peggiori e drammatici.

Uno dei punti deboli delle scorse generazioni di macchine erano le possibili penetrazioni da sotto la vettura e da dietro il passaruota. Credo che ci sia stato un grosso miglioramento.

E’ un gran miglioramento che la FIA ha fatto. Penso che si sarebbe anche potuto fare una monoscocca in acciaio, anche se le squadre sono contente di questo cambio.
Il fatto è che abbiamo allontanato gli equipaggi dal possibile punto di impatto e va bene.

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space